Nuovo Codice della strada: patente sospesa e anche l’arresto per chi abbandona gli animali

Nuovo Codice della strada

La riforma del Codice della Strada introduce una serie di misure. Tra le novità più significative, spicca l’introduzione di pene severe per chi abbandona animali sulla carreggiata, con l’inasprimento delle sanzioni che mirano a prevenire incidenti e a proteggere gli esseri più vulnerabili.

 

Sospensione della patente

Una delle principali novità della riforma riguarda l’introduzione della sospensione della patente per chi abbandona animali sulla strada. Chiunque commetta questo gesto rischia una sospensione della patente da sei mesi a un anno. Una misura che, se approvata, avrà un impatto significativo nel disincentivare tali comportamenti pericolosi, che non solo mettono a rischio la vita degli animali, ma anche quella degli utenti della strada.

Il Codice della strada attualmente in vigore non prevede fattispecie che riguardano gli animali. Le norme che puniscono l’abbandono di cani e gatti sono contenute nell’articolo 727 del Codice Penale, l’abbandono è infatti un reato e non un semplice illecito amministrativo.

 

L’articolo nella nuova formulazione

Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.

Inoltre, se l’abbandono di un animale causa un incidente mortale, il nuovo Codice prevede una pena detentiva che può arrivare fino a sette anni di reclusione. Questa pena si applica anche se l’incidente è causato da un animale abbandonato su strada o nelle relative pertinenze. Le stesse pene vengono estese anche in caso di incidenti che causano feriti gravi, con una reclusione da tre mesi a un anno.

La riforma del Codice della strada si inserisce in un quadro normativo che già prevede pene severe per l’abbandono di animali, ma ora aggiunge una dimensione importante: l’introduzione di sanzioni accessorie per chi compie questi atti su strada, integrando l’articolo 727 del Codice Penale. La legge in vigore punisce già l’abbandono con arresto fino a un anno o con multe fino a 10.000 euro, ma la riforma prevede anche che il reato commesso tramite veicolo comporti la sospensione della patente.

Foto di Chewy su Unsplash

Recommended Posts