#FORUMAutoMotive e scenari che cambiano: noi, da 5 anni con la barra sempre dritta

L'auto elettrica crolla? E' il mercato a rifiutarla, basta scusanti

Il pragmatismo e la costante attenzione alla realtà dei fatti, senza mai farsi ingannare da mode e speculazioni, con la conseguenza di passare per bastian contrario (annessi e connessi), sta premiando #FORUMAutoMotive. Sin dall’inizio della nostra missione, quello di andare “controcorrente” ed essere una voce “fuori dal coro”, è stato il vero nostro punto di forza e di differenziazione con le altre iniziative sui temi automotive.

Personalmente, provo un profondo disagio, per non dire di peggio, quando vedo che istituzioni importanti si fanno condizionare da movimenti politici, lobbistici o essere manovrate da poteri forti, senza rendersi conto che certe decisioni, fatte passare per vitali e a senso unico, raggiungono solo certi scopi, utili ad altri, e non fanno altro che danneggiare il frutto del lavoro di anni e anni di un Continente, il nostro.

Guardando all’automotive e riconoscendo che i problemi ambientali ci sono e vanno contrastati, quello che è accaduto riguarda un fatto ineluttabile che, per i diretti interessati, fa esclamare che la missione è andata a buon fine. Significa che i temi ambientali sono stati trasformati in un grande business. C’è, infatti, chi si arricchisce, chi ne fa una modo per crescere politicamente e conquistare posti di potere; e c’è chi decide che esiste una sola soluzione – e ci riferiamo al settore automotive – per vincere la battaglia: puntare unicamente sulla tecnologia dell’elettrico.

 

Così è stato e all’esca hanno abboccato in tanti, ma non tutti. Purtroppo, tra coloro che hanno abboccato ci sono quasi tutti i costruttori che nel gareggiare su chi investe di più e su offrire solo auto elettriche addirittura 8 anni prima del limite, quel 2035 sempre più barcollante, fissato dall’UE, non si sono resi conto di aver dimenticato una cosa basilare: il mercato, lo stesso che ora sta reagendo, spinto dai venti contrari dettati dal buonsenso, con la conseguenza che tante Case automobilistiche si vedono costrette a fare dietrofront sul “tutto elettrico” e offrire prodotti, ugualmente virtuosi, che più sposano le necessità della clientela. Una innegabile brutta figura.

Non vogliamo incensarci per la serie “l’avevamo detto“, ma è innegabile che #FORUMAutoMotive, ripercorrendo i temi che hanno animato tavole rotonde e talk show, dal 2020 a ora, ci ha azzeccato. Aver tenuto la barra sempre dritta, nonostante critiche, polemiche, attacchi e insulti sui social (che continuano anche adesso), alla fine fa capire che avevamo visto giusto. Avanti così, allora, nel segno di una realtà che deve essere democratica nel verso senso della parola, cioè che consenta al cittadino di scegliere l’auto con la motorizzazione che desidera. E a difendere l’ambiente non esiste solo quella elettrica (se poi si guarda al ciclo di vita completo… ), ma anche i nuovi carburanti, il biometano e poi l’idrogeno.

Lo dimostrano i big cinesi del settore, alle prese ora con il secondo atto dell’invasione del mercato europeo: non solo con le auto elettriche, ma anche con quelle endotermiche, ovviamente di ultima generazione, e a prezzi concorrenziali. Anche numerosi scettici e tra coloro che inizialmente avevano condiviso la svolta con la “scossa”, media compresi, sono tornati sui loro passi. #FORUMAutoMotive ha invece sempre tenuto, come sottolineato all’inizio. la barra dritta. Ecco, a seguire, titoli e temi dei nostri dibattiti sin dal 2020. La migliore testimonianza della nostra visione.

 

2020

“L’autunno bollente dell’auto: il motore dell’economia tra incertezze e speranze”

“Mobilità e Fase 2, se l’ideologia detta legge”

“Confronto aperto tra amministratori, ambientalisti e addetti ai lavori. Tra chi è contro e chi è a favore delle quattro ruote. E chi è per la libertà di scelta. Alla ricerca del giusto equilibrio”

 

2022

“Fare sistema per rompere il muro dell’ideologia”

“La mobilità che cambia: gli italiani nel caos. Occorre informare e formare”

“Transizione energetica: fretta, parole e pochi fatti. Ma andrà tutto come prevede l’Ue?

“Crociata green e sostenibilità sociale: quali rischi senza un vero equilibrio”

“Come cambia l’offerta in Italia. Cinesi pronti all’invasione”

 

2023

“Mobilità e futuro, è scontro con l’UE”

L’esigenza di avere una visione realistica dei cambiamenti in atto, privilegiando la neutralità tecnologica, le eccellenze industriali e l’indipendenza energetica. Verso un mondo più “green”, ma con trasparenza e buon senso

“Transizione green, industria automotive e occupazione. Il buon senso come priorità”

“Confronto aperto tra amministratori, ambientalisti e addetti ai lavori. Tra chi è contro e chi è a favore delle quattro ruote. E chi è per la libertà di scelta. Alla ricerca del giusto equilibrio”

“Missione Green: parola d’ordine neutralità tecnologica. Soluzioni a confronto”.

“#FORUMAutoMotive per una Europa forte e pragmatica. La mobilità come leva di sviluppo sostenibile, economico e occupazionale. Stop a ideologie e condizionamenti”.

 

2024

“Sistema Auto e battaglia per l’ambiente. L’UNIONE fa la forza”

Le Euro Tribune politiche di #FORUMAutoMotive

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