
(da “Primaonline”)
Il 25 marzo 2025 si è giunti a un accordo provvisorio sulla revisione della direttiva europea sulle patenti, che fa parte del Pacchetto sulla Sicurezza stradale della Commissione Europea del 2023.
In base a quanto convenuto, entro la fine del 2030 la patente di guida digitale sarà riconosciuta in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea e verrà inserita nel futuro portafoglio digitale europeo.
Sarà anche possibile richiedere quella fisica e entrambe le versioni saranno valide per 15 anni dalla data del rilascio, eccetto quando la patente viene utilizzata come carta di identità, caso in cui varrà 10 anni.
“Grazie a questo aggiornamento, le regole sull’emissione delle patenti di guida saranno più intelligenti, più inclusive e completamente adattate alla nostra società digitale, garantendo al contempo un impatto positivo importante sulla sicurezza stradale nell’Ue”. ha dichiarato Dariusz Klimczak, ministro delle Infrastrutture della Polonia.
Obiettivo: migliorare la sicurezza stradale
La revisione prevede l’armonizzazione dei processi di screening medico e l’introduzione di un periodo di prova di almeno due anni per i neopatentati, con regole più severe per chi guida sotto l’effetto di alcool e droga.
Inoltre, è previsto un programma di guida accompagnata, che consente ai giovani di acquisire la patente nelle categorie pertinenti a 17 anni, avendo al proprio fianco un conducente esperto.
Le modifiche mirano anche a semplificare l’accesso alla licenza per i cittadini che vivono in un altro Stato membro, consentendo di sostenere gli esami nel proprio paese di cittadinanza.
Il Pacchetto sulla Sicurezza Stradale europea – che dovrà essere convalidato da tutti i Paesi membri – rientra nel quadro della politica Vision Zero, che ha l’obiettivo di ridurre a zero i decessi stradali e le lesioni gravi entro il 2050.
Foto di ALEXANDRE LALLEMAND su Unsplash