Una squadra di venticinque collaboratori volontari del Bmw Group Italia, oltre a un gruppo di amici di Bmw Motorrad, si sono messi a disposizione dell’associazione Diversamente Disabili in occasione della sessione dei corsi di guida dedicati a motociclisti con disabilità che si è tenuta il 5 settembre a Cervesina (Pavia) nel circuito “Tazio Nuvolari”.
L’associazione Di.Di. (Diversamente Disabili) di Emiliano Malagoli, che è supportata da Bmw Italia attraverso il progetto di responsabilità sociale di impresa SpecialMente, tra le tante attività che svolge a favore di chi vuole avvicinarsi o riavvicinarsi alla moto superando la propria disabilità, offre da diversi anni corsi di guida dedicati a questi motociclisti con moto specificamente modificate e istruttori certificati.
Durante questi corsi, in cui le parti di teoria si alternano a quelle pratiche, ipartecipanti vengono raggruppati in base alle specifiche esigenze fisiche e quindi assegnati all’istruttore che insegnerà loro a usare le moto con le modifiche specifiche e a guidarle in sicurezza. Nella squadra degli istruttori di Di.Di. figurano anche istruttori che a loro volta hanno subìto incidenti che hanno causato loro disabilità, dando quindi un significativo valore aggiunto per un approccio psico-didattico ottimale.
“Tra i valori fondanti del Bmw Group Italia troviamo la Diversità, l’Inclusione, la Responsabilità e l’Impegno Sociale – ha dichiarato Marco Bergossi, direttore delle risorse umane di Bmw Group Italia -. Sono valori che condividiamo con tutti i nostri collaboratori e da cui ci facciamo ispirare quotidianamente. I nostri progetti di Corporate Citizenship, anche a livello di Risorse Umane e gestione del personale, si sono evoluti negli anni e quest’anno si sono concretizzati nei “Social Days”, che sono degli appuntamenti su diversi temi in cui abbiamo voluto metterci in discussione e scendere in prima linea per essere operativi su attività di Corporate Volunteering. Abbiamo invitato Emiliano a giugno nella nostra sede per fargli raccontare la sua storia e presentare la attività di Di.Di. in occasione di un incontro dedicato coi collaboratori, dove insieme a lui abbiamo chiamato all’azione chi di noi si fosse sentito pronto a fare un’esperienza di questo tipo, sicuramente forte ma altamente appagante.
La risposta è stata entusiastica, tanto che sono bastate poche ore per raggiungere il numero di volontari richiesto da Emiliano. Oggi è stata una giornata eccezionale, parlo non solo per quello che ho visto e ascoltato dai miei colleghi, ma soprattutto per quello che mi porto a casa io, Marco, come persona. È proprio vero che vieni per dare qualcosa e quando ritorni a casa invece hai capito che sei tu che ti porti a casa qualcosa. I sorrisi, l’espressione dei volti di tutti, di chi ha partecipato e di chi ha aiutato, è la fotografia più bella che mi porto via”.
“Sono molto contento di essere riuscito a organizzare anche quest’anno un nostro corso di guida per i motociclisti disabili nel nord Italia – dice Emiliano Malagoli -. Ma c’è una cosa che mi rende ancor più felice, ossia quella di vedere i ragazzi di Bmw Group Italia schierati operativamente al nostro fianco. Nonostante tutto quello che facciamo, siamo un’associazione piccola e abbiamo bisogno di tanto aiuto, a trecentosessanta gradi. Quello che ha fatto Bmw oggi è molto importante, perché non solo ci sta supportando da anni grazie al progetto SpecialMente, ma oggi ha anche accettato la sfida di venire in pista con noi per aiutare concretamente, operativamente lo svolgimento di questo corso. Abbiamo bisogno di aiuto, di volontari che ci affianchino e che ci dedichino il loro tempo, perché in media ogni ragazzo disabile per partecipare alle nostre attività ha bisogno di tre persone. Oggi i partecipanti alla nostra sessione sono ben sedici, si fa presto a fare i conti”.