Acquisti online dell’auto: l’Italia non è pronta

Foto: da sin-M. Ghenzer- D. Duse-Min. Pichetto Fratin – P. Bonora – G. La Russa

 

Una ricerca condotta da Areté ha mostrato come l’acquisto online dell’auto non sia ancora nelle corde degli italiani. Il popolo del Bel Paese, infatti, reputa ancora come essenziali, per concludere la trattativa, sia il test drive sia la discussione con il dealer di turno. 

Il 60% degli italiani dice no

Il 60% degli italiani oggi preferisce avviare e concludere in concessionaria la trattativa per l’acquisto della vettura. E sono tre i principali limiti dell’online: la sicurezza, l’impossibilità di testare la vettura, l’assenza della trattativa in presenza con il dealer. Online e social sono comunque giudicati positivamente, in quanto veicolo prezioso per una prima infarinatura generale, ma si tratta solo di un metodo per raccogliere informazioni prima di recarsi nell’autosalone. 

La ricerca condotta da Areté

La ricerca condotta da Areté, azienda leader nella consulenza strategica, aveva un titolo ben chiaro: “Acquisto auto in digitale, l’Italia è pronta?”. Lo studio arriva a 12 mesi di distanza da uno simile effettuato nel 2022 e non rivela passi in avanti nel processo di digitalizzazione dell’acquisto dell’auto: il 60% degli intervistati conferma di voler condurre in concessionaria tutti i passaggi necessari per comprare la prossima vettura; il 33% si dice disponibile a configurare online la propria auto, ma a patto di finalizzare l’operazione ed effettuare il pagamento presso il salone del dealer; solo il 7% del campione è già pronto a fare tutto online. 

Gli italiani ancora non si fidano

Per gran parte degli italiani l’acquisto in concessionaria viene ancora ritenuto il metodo più sicuro, affidabile e in grado di offrire un miglior servizio di consulenza. A frenare ancora l’acquisto online la necessità di vedere l’auto di persona, effettuare il test drive, avere una consulenza più approfondita e avere un maggiore sconto: “La nuova instant survey – osserva Massimo Ghenzer, presidente di Areté – evidenzia come l’acquisto dell’auto oggi costituisca per la quasi totalità degli italiani un processo da gestire all’interno delle mura di un concessionario. I dubbi sulla condivisione delle informazioni in modo digitale, la necessità di vedere, toccare e provare la vettura e infine il rapporto diretto con il dealer restano elementi necessari che rendono più sicuro e confortevole i passaggi che portano all’acquisto di un bene importante come l’automobile. L’online si fa gradualmente strada grazie ai sistemi di messaggistica che permettono al concessionario di condividere con potenziali acquirenti le informazioni in modalità testuale e video, giudicati dal pubblico preziosi elementi di valutazione prima della decisione finale”.

Audi Q4 E-Tron Quattro Sportback 50 S Line: Suv Coupé dalla super batteria

a cura di Safe-Drive

Questa settimana Safe-Drive è alle prese con una Suv Coupé 100% elettrica che rappresenta lo stato dell’arte in tema di elettrificazione e di trazione integrale. Audi Q4 E-Tron Quattro Sportback 50 si giova dell’apporto di due motori alimentati a kilowattora capaci, non solo di erogare prestazioni eccellenti, ma anche di garantire un’ottima tenuta di strada grazie alla costante ripartizione della motricità tra l’asse anteriore e quello posteriore.

Il pacco batterie è da 77 kWh e l’autonomia dichiarata pari a 520 km. La potenza complessiva è di 299 cv e l’accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 6 secondi e 2 decimi.

Incentivi automotive da rimodulare: al lavoro su ceti meno abbienti e filiera

Ecobonus 2024

di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy

Il nostro obiettivo è quello di rottamare tutti i veicoli più inquinanti, Euro 0,1,2,3 che sono ancora circolanti nel nostro Paese, parliamo di oltre 10 milioni di autovetture altamente inquinanti, il 25% del parco circolante. Bisogna indirizzare meglio gli incentivi affinché chi non può ancora permetterselo possa rottamare la sua vecchia autovettura e acquistarne una ecologicamente più sostenibile. Penso ai ceti meno abbienti.

Dobbiamo aspettare il confronto che abbiamo in sede europea per quanto riguarda la rimodulazione delle risorse: PNRR, Repower EU, eventuali fondi di coesione. Vogliamo presentare un progetto completo. Io credo sia importante che il Paese capisca che il Governo ha una visione industriale, dopo tanti anni che è mancata, e che ogni progetto risponda pienamente a una strategia che nel campo dell’automotive, dei veicoli circolanti, quindi ai fini del sostegno ecologico.

Siamo ben determinati, nell’arco delle prossime settimane dobbiamo mettere tutto a sistema. Siamo al lavoro sull’offerta e sulla domanda per fare in modo che gli incentivi vadano sempre più a beneficio della produzione nazionale, e quando parlo di produzione non parlo solo di prodotti completi finali, di auto o di bus, ma anche della straordinaria forza della filiera dell’automotive e, quindi, dell’indotto.

Microlino: piccola, strana, diversa; l’auto perfetta per la Milano Design Week

di Luca Talotta

La prima volta del Gruppo Koelliker alla Milano Design Week fa subito parlare di sé, visto che al Certosa District protagonista è la microcar elettrica Microlino, che l’importatore milanese commercializza sul territorio italiano in qualità di distributore esclusivo. E io, da buon insider (o semplice curioso, vedete voi), sono andato a trovarla in piena Design Week, per provare a carpirne segreti e stranezze. 

Quest’anno il Gruppo Koelliker è mobility partner del Certosa District, quartiere industriale oggetto di un importante progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana sostenibile. E Microlino, la microcar 100% elettrica e made in Italy ispirata alle bubble cars degli anni 50, è al centro dell’attenzione.

Sono cinque le vetture presenti (tre all’esterno di cui una all’ingresso e due adiacenti l’arena e due all’interno) in esposizione permanente per tutta la durata del Fuorisalone alla Cattedrale, il punto nevralgico del Fuorisalone in Certosa. Che dire: di entrare, nella Microlino, ci entro. E tutto sommato si sta anche comodi.

#FORUMAutoMotive 2023: Di Risio (DR) è il “Personaggio dell’anno 2023”

#FORUMAutoMotive 2023, tappa di marzo, ha individuato nell’imprenditore Massimo Di Risio, presidente e fondatore del Gruppo DR Automobiles, con sede e polo industriale a Macchia d’Isernia (Molise), il “Personaggio dell’anno 2023”. Il riconoscimento è alla sua ottava edizione.

Qui Di Risio spiega il fenomeno DR e la sua intuizione di portare in Italia, per finire di assemblarle, auto cinesi da poi riproporre con i propri marchi.

#FORUMAutoMotive 2023: Museo Nicolis di Verona presente

Museo Nicolis, Silvia Nicolis con auto ph. Comparotto (1)

A #FORUMAutoMotive 2023, tappa di marzo, il Museo Nicolis di Verona-Villafranca ha esposto una stupenda Lancia Aprilia “1500 II serie” del 1942, soprannominata “l’auto dei gangster”.

Silvia Nicolis, presidente del Museo fondato dal papà Luciano, racconta la storia del modello e ne illustra le caratteristiche. Per soffermarsi, poi, sul tema della passione per le auto che hanno fatto la storia.

#FORUMAutoMotive 2023: auto elettrica tra dubbi e ideologia

A #FORUMAutoMotive 2023, tappa di marzo, ancora una volta è intervenuto il manager automotive Andrea Taschini, esperto in problematiche del settore, e molto critico sull’imposizione da parte della Commissione UE di una mobilità solo elettrica dal 2035. Le ragioni della sua ferma posizione le spiega personalmente.

Renord: polo Nissan rafforzato, nuova sede a Milano

Con il sito inaugurato a fine marzo, la concessionaria milanese della famiglia Bolciaghi prosegue il percorso di crescita iniziato nel 2007. Oggi sono complessivamente cinque le strutture a disposizione dei clienti nella zona del capoluogo lombardo.

 

 

In una città come Milano, cinque sedi rappresentano un presidio importante per un costruttore di auto che può contare su un’innovativa gamma elettrificata di veicoli, con caratteristiche in grado di adattarsi alle differenti necessità di mobilità di chi si deve spostare nella zona del capoluogo lombardo. Con la nuova sede di viale Certosa 144 inaugurata a fine marzo, attraverso la concessionaria Renord, Nissan raggiunge l’obiettivo di consolidare la sua posizione sul territorio, in un momento in cui il cliente deve essere assistito e guidato nelle scelte più che mai.

 

Partner consolidato ed esclusivo

Per Nissan la concessionaria Renord rappresenta un partner strategico ed esclusivo su Milano, che dal 2007 ha scelto di investire in una crescita che ha raggiunto obiettivi importanti. Oggi sono cinque i siti che accolgono i clienti: tre di questi, in via dei Missaglia, a Sesto San Giovanni e a Monza, si occupano di vendita e assistenza, mentre la struttura di viale Serra cura solo l’assistenza e il nuovo centro di viale Certosa è dedicato esclusivamente a esposizione e vendita. Con l’ultimo sito aggiunto Renord rafforza il ruolo di realtà strategica per Nissan a livello nazionale, e offre il suo contributo al mercato del lavoro, con l’assunzione di otto nuovi addetti.

 

Presenza strategica e  rafforzata

La scelta di viale Certosa non è casuale, si trova all’interno di un distretto commerciale ad alta vocazione per il settore automobilistico, come confermano le parole di Marco Toro, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia. «Quella tra Nissan e Renord è una partnership nata nel 2007, cresciuta e rafforzatasi negli anni grazie agli ottimi risultati ottenuti dalla famiglia Bolciaghi e dalla sua squadra. Ora, con il nuovo sito di viale Certosa, Renord amplia e rafforza la sua presenza su Milano per cogliere al meglio tutte le nuove opportunità offerte dal mercato più importante in Italia per volumi di vendita».

 

 

Una crescita straordinaria

L’avventura comune della Casa giapponese e della famiglia Bolciaghi è relativamente recente, è appena entrata nel sedicesimo anno, ma ha già garantito ottimi risultati in termini di vendita, post-vendita e soddisfazione clienti. Il mercato di riferimento della concessionaria è infatti cresciuto nel tempo, passando dall’ottava alla prima posizione nella classifica nazionale, raggiungendo una quota di mercato del 2,3 per cento nel 2022 (+9 punti percentuali rispetto alla media nazionale) e una soddisfazione clienti pari al 95,5 per cento. Un risultato ottenuto anche grazie all’allargamento della zona di influenza commerciale ottenuta con due scelte strategiche: l’apertura di un nuovo sito a Monza nel 2018 e l’inaugurazione della struttura di via dei Missaglia, nella zona sud di Milano, nel 2021.

 

e-POWER, l’arma segreta

L’ampliamento della rete Renord avviene nel pieno della fase di transizione del settore automobilistico per rispondere alle sfide ambientali e alle normative sempre più stringenti. Una fase che ogni costruttore ha scelto di affrontare con strategie personali, che per Nissan sono concentrate nella sigla e-POWER. È l’ormai nota tecnologia che ha il pregio di coniugare tutti i vantaggi dell’elettrico, ma senza la necessità di ricaricare le batterie alla spina.

 

Obiettivo elettrificazione

Gli strumenti tattici a disposizione di Nissan e Renord rispondono al nome di Juke Hybrid, Qashqai e-POWER, X-Trail e-POWER, ai quali si aggiunge Ariya 100% elettrica. La concessionaria conferma il proprio impegno per la diffusione della mobilità elettrica e sigla un accordo con Mobilize, che prevede l’installazione di fronte al nuovo showroom di viale Certosa di due colonnine fast-charge da 100 kW. I punti di ricarica entreranno in funzione a inizio estate e saranno accessibili 24 ore su 24.

 

 

#FORUMAutoMotive 2023: messaggi di responsabilità dalla Fondazione Borgogni

Valentina Borgogni copia

#FORUMAutoMotive 2023, tappa di marzo, ha avuto negli interventi di Valentina Borgogni, presidente della Fondazione Gabriele Borgogni Onlus, alcuni dei momenti più significativi. La Fondazione è stata costituita, infatti, dopo che Gabriele, fratello di Valentina, è morto travolto da un automobilista che guidava in stato di ebbrezza.

Da allora, la missione di Valentina Borgogni è stata quella di lavorare a favore della sicurezza stradale e di aiutare le famiglie delle vittime di incidenti

#FORUMAutoMotive 2023: Scania su sicurezza e alimentazioni

A #FORUMAutoMotive 2023, tappa di marzo, il presidente e amministratore delegato di Italscania, Enrique Enrich, ha parlato degli ultimi ritrovati in fatto di sicurezza per i veicoli pesanti e i passi avanti compiuti nel campo della guida autonoma. Non sono mancate le considerazioni sui motori elettrici e l’utilizzo dell’idrogeno.