Veicoli commerciali: 22,5 anni per sostituire il parco italiano

 

di Michele Crisci, presidente di UNRAE

Gli incentivi destinati ai soli veicoli commerciali elettrici non hanno portato uno sviluppo più accelerato della mobilità urbana delle merci a zero o bassissime emissioni, considerato che dei 10 milioni stanziati ne sono stati utilizzati appena 1,5 circa. Tantomeno, quindi, potevano rilanciare i volumi del mercato nel suo complesso.

Gli incentivi 2023, prenotabili dal 10 gennaio scorso prevedono un fondo di 15 milioni destinato, ancora una volta, esclusivamente ai veicoli elettrici che rappresentano solo il 2,6% del nostro mercato.

Questi incentivi non possono apportare alcun beneficio nel contrasto al progressivo invecchiamento del nostro parco circolante, caratterizzato – a giugno 2022 – da un’età media di 14 anni e composto ancora per oltre il 42% da veicoli ante Euro 4 su un totale di 4.180.000 unità, per la cui sostituzione completa – a volumi attuali – sarebbero necessari 22,5 anni.

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