di Luca Sra, delegato ANFIA per il trasporto merci
I dati di vendita a settembre di autocarri e rimorchi sono influenzati dall’ormai ben nota congiuntura economica, caratterizzata da rallentamenti produttivi e da forti fenomeni inflattivi, in particolar modo per quanto concerne l’acquisto di carburanti. A fronte di ciò, è necessario che il nuovo esecutivo intervenga tempestivamente, già in sede della prossima Legge di bilancio, per garantire misure di sostegno al settore.
Tra le più urgenti, l’attuale regime del credito d’imposta sull’acquisto di beni strumentali, per cui dovrà necessariamente essere prevista una proroga dei termini di consegna degli ordinativi, pena una ulteriore depressione della domanda. Stessa proroga, ovviamente, dovrà attuarsi anche per il credito d’imposta rivolto alle imprese che operano nel Mezzogiorno. Il settore è disponibile sin da subito a collaborare con il nuovo Governo per definire un piano strategico per la sostenibilità ecologica ed economica del trasporto merci.