Pirelli: a Bari un centro per lo sviluppo di software

Foto: Marco Tronchetti Provera e Michele Emiliano

Pirelli investe sulla Puglia e sulle competenze digitali dei suoi giovani aprendo a Bari un nuovo centro per lo sviluppo di software e soluzioni digitali. Il progetto nasce da un incontro costruttivo tra pubblico e privato e prevede 50 nuove assunzioni entro il 2025 tra neolaureati e manager specializzati nello sviluppo di software, in particolare in computer science, software engineering, data science, intelligenza artificiale, machine learning e smart manufacturing. Le nuove figure professionali andranno ad aggiungersi alle circa 160 persone che oggi lavorano nel team Digital Pirelli in Italia, con l’obiettivo di una maggiore internalizzazione di competenze digitali sulle aree più strategiche e differenzianti della strategia aziendale.

 

Il centro, per la cui realizzazione è stata presentata una domanda di agevolazione alla Regione, attraverso la misura Contratti di Programma, consentirà a Pirelli di rafforzare le attività di sviluppo di software, altamente strategiche nell’ambito della Digital Transformation da tempo intrapresa dall’azienda, e di valorizzare le competenze di un territorio divenuto oggi uno dei maggiori poli italiani nello sviluppo digitale. Il progetto prevede un investimento pari a 9 milioni tra il 2022 e giugno 2024, di cui una parte potrà essere finanziata dalla Regione Puglia in base ai progetti che Pirelli realizzerà.

 

Per valorizzare i giovani talenti del capoluogo pugliese, diventato in breve tempo un bacino di competenze legate a innovative discipline quali Data Science, Intelligenza Artificiale e Cyber Security, Pirelli ha avviato un programma di collaborazione con l’Università di Bari – in particolare con il suo Corso di Laurea in Computer Science e Data Science – e con il Politecnico di Bari – che ha tra i suoi corsi una Laurea in Ingegneria informatica e Trasformazione Digitale – che prevede la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo congiunti e iniziative quali career day, seminari e hackaton, oltre a programmi di stage e tirocini e borse di studio.

 

Lo sviluppo del nuovo centro consolida i legami tra Pirelli e il mondo universitario e rafforza il suo modello di open innovation che oggi vede l’azienda al lavoro su circa 40 progetti con 12 Università. Le collaborazioni dell’area Digital con il mondo accademico integrano e completano quelle della Ricerca & Sviluppo di Pirelli, con i suoi 13 centri di ricerca interni che occupano oltre 2mila persone a livello mondiale. In Italia, in particolare, Pirelli già collabora attivamente con Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Bocconi, Università Cattolica, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Pisa e Università degli Studi di Milano Bicocca.

 

Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia: “Marco Tronchetti Provera e la Pirelli sono uno di quei rarissimi punti di riferimento che questo Paese può offrire, da sempre attenti alle innovazioni tecnologiche e capaci di avere le giuste intuizioni su cosa accade nel mondo e di cosa il mondo ha bisogno. Oggi hanno avuto l’intuizione e la voglia di confrontarsi con la realtà pugliese, coinvolgendo lo straordinario capitale umano che sono i nostri studenti, i nostri ragazzi del Sud, spina dorsale del Paese. Siamo sicuri che con questo progetto riusciremo a trattenerli qui, permettendo loro di esprimere le grandi potenzialità e competenze acquisite in una terra che ha nel suo Dna l’innovazione e il rispetto delle regole”.

 

Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Pirelli: “Siamo orgogliosi di presentare la nuova sede di Pirelli a Bari, nel cuore del Sud, in un luogo così fertile di conoscenza digitale e di giovani talenti con voglia di imparare, crescere e fare. Ringrazio la Regione Puglia per il sostegno, certo che questo nuovo centro consentirà all’azienda, così come al territorio, diportare valore in termini economici, culturali e sociali”.

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