di Gaetano Scavuzzo (Motorionline)
Appassionati e curiosi delle quattro ruote hanno popolato il centro storico di Torino in occasione del Salone dell’Auto che si è svolto nella città della Mole dal 13 al 15 settembre. Una tre giorni ricca di appuntamenti dove il pubblico ha potuto assistere a numerose anteprime nazionali con i nuovi modelli affiancati da prototipi, concept car, supercar, auto storiche rare, restomod e tante vetture del passato del motorsport, dalle auto da rally alle monoposto di Formula 1.
Gran parte della manifestazione che per tre giorni ha trasformato Torino in un “museo a cielo aperto” si è concentrata lungo via Roma, dove hanno trovato spazio le più recenti novità delle Case automobilistiche, 41 in tutto, che hanno preso parte al Salone di Torino. Dai nuovi modelli dei marchi del gruppo Stellantis, come la Fiat Grande Panda, l’Alfa Romeo Junior e la nuova Lancia Ypsilon, fino ad arrivare alla numerosa offensiva dei brand cinesi con i modelli di BYD, Omoda, Jaecoo, Dongfeng e Voyah pronti al debutto sul mercato italiano. Tra gli altri marchi presenti anche Abarth, Citroen, Alpine, Dacia, DR, DS, Honda, Italdesign, Jeep, Lotus, Mazda, McLaren, MG Motors, Microlino, Nissan, Peugeot, Pininfarina, Polestar, Renault, Suzuki e Tesla.
Oltre che dall’esposizione statica delle vetture che il pubblico ha potuto vedere da vicino, la manifestazione torinese è stata da una serie di suggestive parate dei modelli più iconici, sia di oggi sia del passato, che hanno sfilato in un circuito dinamico cittadino.
Al Salone di Torino 2024 c’è stato ampio spazio per la storia dell’automobile, con la presenza di un gran numero di auto storiche e vetture di grande valore e prestigio del passato, come quelle provenienti dalle collezioni dei più grandi carrozzieri, da Bertone a Italdesign che sotto la Mole Antonelliana hanno portato alcuni dei loro pezzi più pregiati tra i quali la Lamborghini Miura (1967) e la Delorean DMC 12 (1974) solo per citarne alcune.
La manifestazione torinese ha così attirato un pubblico eterogeneo, unendo più generazioni di appassionati del mondo automobilistico che nella tre giorni del Salone di Torino hanno potuto spaziare tra le epoche diverse attraverso le vetture che le hanno segnate.
Foto da pagina Facebook ufficiale del Salone.