Il Museo Nicolis di Villafranca di Verona ha ricevuto il prestigioso Premio Eccellenza 2024 da ACI Storico, un’onorificenza che riconosce l’impegno straordinario nella promozione del motorismo storico in Italia e all’estero. La cerimonia si è svolta a Bologna, nell’ambito della fiera Auto e Moto d’Epoca, uno dei più importanti eventi del settore in Europa. Alla premiazione, il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha consegnato il premio alla Presidente del Museo, Silvia Nicolis, confermando l’importanza del lavoro svolto dal museo per preservare e raccontare la storia dell’automobilismo.
Un premio per la valorizzazione della cultura automobilistica
Il riconoscimento conferito al Museo Nicolis è frutto di un progetto culturale ampio, che punta a preservare e promuovere il patrimonio automobilistico italiano, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nel mondo dei motori. Il Museo, fondato nel 2000 da Luciano Nicolis, rappresenta oggi uno dei punti di riferimento per gli appassionati di auto d’epoca e di tecnologia del XX secolo. Silvia Nicolis, figlia del fondatore e attuale presidente, ha affermato: “È un orgoglio immenso vedere riconosciuto a livello nazionale il nostro lavoro di valorizzazione culturale e promozione del territorio. Questo premio è il risultato di alleanze strategiche con altre istituzioni, in un’ottica di bene comune e di relazioni virtuose”.
La presenza del Museo Nicolis ad “Auto e Moto d’Epoca”
Durante l’evento di Bologna, il Museo Nicolis ha esposto quattro iconiche Maserati per celebrare i “110 anni di Maserati” in collaborazione con ACI Storico.L’esposizione, che ha attirato appassionati e curiosi, è stata solo uno dei numerosi eventi attraverso cui il Museo si è impegnato a condividere la storia dell’automobilismo. Quest’anno, insieme al Museo Nicolis, sono stati premiati altri quattro istituti di rilevanza nazionale nel settore: il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, il Museo Mille Miglia, il Museo Fratelli Cozzi e la Fondazione Gino Macaluso.
Il valore di una rete culturale per il motorismo storico
Questi cinque musei, tutti parte della rete di ACI Storico, sono stati celebrati per il loro impegno comune nella promozione della cultura del motorismo. La giuria del premio ha dichiarato che le rappresentanti delle istituzioni premiate sono “figure sensibili, colte e appassionate, che hanno messo a fattor comune le competenze e le eccellenze individuali in un’alleanza di grande valore sociale e culturale”. Una collaborazione che ha permesso di dare vita alla mostra 1000 Miglia by Mailander, un’esposizione diffusa nel nord Italia dedicata agli scatti storici di Rodolfo Mailander, fotografo ufficiale della Mille Miglia tra il 1951 e il 1954.
Il Museo Nicolis: una realtà internazionale del motorismo
Il Museo Nicolis è molto più di una collezione di automobili d’epoca. Situato in uno spazio espositivo di 6.000 mq, il museo ospita dieci collezioni tematiche che raccontano la storia dell’innovazione e del design del Novecento attraverso automobili, motociclette, biciclette, strumenti musicali, macchine da scrivere e molto altro. La struttura è diventata un punto di riferimento per appassionati e studiosi da tutto il mondo, che trovano qui un patrimonio storico di inestimabile valore.
Il Museo è stato insignito nel 2021 del prestigioso titolo di Museum of the Year agli Historic Motoring Awards di Londra e del Best in Classic di Ruoteclassiche. Villafranca di Verona, sede del museo, è inoltre parte del circuito Città dei Motori, una rete di comuni italiani legati alla tradizione motoristica e che include eccellenze internazionali come Ferrari, Lamborghini e Pagani.
La missione culturale di Silvia Nicolis
La guida del Museo è affidata a Silvia Nicolis, una figura di rilievo nel panorama culturale e imprenditoriale italiano. Impegnata nella valorizzazione del patrimonio industriale e culturale del nostro Paese, Silvia ricopre diversi ruoli istituzionali: è vicepresidente di Museimpresa, associazione che promuove i musei d’impresa in Italia, e membro di Confindustria, oltre che Commissario della Commissione Nazionale Storia e Musei ASI (Automotoclub Storico Italiano).
Silvia Nicolis ha portato il museo a raggiungere un’elevata visibilità internazionale, collaborando con istituzioni e promuovendo eventi culturali di ampio respiro. Il suo lavoro ha contribuito a consolidare il ruolo del Museo Nicolis come un’eccellenza del “Made in Italy” nel settore culturale e motoristico, un vero simbolo della passione italiana per la meccanica e la tecnologia.
Un simbolo della cultura d’impresa italiana
Il Museo Nicolis rappresenta un esempio di come la cultura d’impresa possa essere espressione di valori come la sostenibilità e la memoria storica. Luciano Nicolis, fondatore del museo, ha basato la sua vita e la sua attività imprenditoriale su concetti come “raccolta e riutilizzo”, valori che hanno guidato la crescita del Gruppo Lamacart e hanno permesso di costruire una collezione unica di veicoli e manufatti storici.
Conclusione
La recente assegnazione del Premio Eccellenza 2024 è solo l’ultimo riconoscimento di un percorso straordinario per il Museo Nicolis, che rimane una meta imprescindibile per chiunque desideri scoprire la storia dell’automobilismo e della meccanica italiana. L’impegno di Silvia Nicolis e del suo team continua a dare lustro al patrimonio motoristico del nostro Paese, rendendo il Museo Nicolis un simbolo di passione, innovazione e cultura d’impresa.
Foto ufficio stampa Museo Nicolis