Parola Dino Brancale, amministratore delegato di AVL: “Siamo ben piazzati per quanto riguarda i powertrain alternativi e l’Euro 7 sembra una spinta esagerata che porta a un cambiamento immotivato.
Ora sono già presenti soluzioni a emissioni zero, diverse dall’elettrico, che contribuiranno alla transizione. I cinesi stanno venendo a investire qui e collaborano con gli europei per la produzione di vetture elettriche. Basti pensare agli arabi che stanno investendo molto sull’elettrico. La CO2 va abbattuta senza eliminare la competizione. L’Europa deve combatterla inserendo regole uguali per tutti, così da valutare gli investimenti”.