IVECO all’IAA di Hannover: azzerare le emissioni di CO2 come priorità

Il Salone internazionale è stato lo scenario ideale per proporre tutte le novità di prodotto: dall’eDAILY, il veicolo leggero a zero emissioni 100% elettrico, al pesante elettrico a batteria Nikola Tre (BEV, Battery Electric Vehicle) nella sua versione europea trattore 4×2. IVECO e Hyundai hanno presentato anche un prototipo di eDAILY FCEV

 

 

L’impegno di Iveco Group ad azzerare entro il 2040 le emissioni di carbonio passa dall’IAA Transportation 2022 di Hannover, aperto al pubblico fino al 25 settembre, dove debuttano il nuovo eDAILY, veicolo leggero a zero emissioni 100% elettrico, e il pesante elettrico a batteria Nikola Tre (BEV , (Battery Electric Vehicle) nella sua versione europea trattore 4×2. Ma ad Hannover, al più importante Salone internazionale dedicato al settore dei veicoli commerciali, IVECO presenta anche la versione beta dei veicoli a celle combustibili (FCEV, Fuel Cell Electric Vehicles) per l’impiego urbano, a medio e a lungo raggio: il veicolo commerciale leggero eDAILY FCEV e la versione trattore 6×2 per il mercato europeo del camion pesante Nikola Tre FCEV. 

 

Tutto nuovo, anche il logo

Per Iveco Group si tratta di un percorso rivoluzionario, che prevede un approccio basato sulla diversità delle fonti energetiche per l’intera gamma, sfruttando tecnologie che vanno dal biometano alla trazione elettrica a batteria, fino alle celle combustibili. Un’innovazione che passa anche attraverso l’adozione di un nuovo colore per il logo, che dal blu tradizionale apre a una nuova tonalità “Energy Blue”, un colore moderno, scelto per sottolineare la forza della sua ambizione.

 

Produttività, centralità dell’autista, sostenibilità

All’interno di uno stand di oltre 4.300 metri quadri, a IAA 2022 IVECO mostra al mondo come intende gestire le tecnologie per la decarbonizzazione della mobilità, con un’offerta flessibile e completa, basata sui tre pilastri chiave del marchio: produttività, centralità dell’autista e sostenibilità. Un viaggio che inizia in modo virtuale attraverso l’albero dell’energia del brand, con le radici collegate ai marchi storici della lunga tradizione di IVECO: Fiat, OM, Lancia, Unic, Magirus e Pegaso. E prosegue attraverso i 17 veicoli che rappresentano le più recenti soluzioni di propulsione alternativa del brand e i servizi integrati dedicati.

 

Un Daily elettrico per tutti

Alla base della gamma si inserisce eDAILY, gemello a zero emissioni di uno tra i più apprezzati veicoli commerciali, che anche nella variante 100% elettrica è proposto nelle versioni furgone, cabinato e minibus, da 3,5 t a 7,2 t. Le caratteristiche generali sono comuni agli allestimenti classici, ma è dotato di un set batteria da 37 kWh completamente modulare, che consente di ottimizzare l’autonomia. Rispetto ad altri veicoli “verdi”, assicura la rivoluzionaria opportunità di installare diversi tipi di ePTO con potenza fino a 15 kW, in grado di alimentare celle frigorifere, gru e altri tipi di allestimento, anche i più complessi, come quelle per la raccolta di rifiuti e per le piattaforme aeree.

Partono gli ordini per Nikola

Tra le novità IVECO si inseriscono quelle realizzate in collaborazione con i partner strategici nel percorso verso la decarbonizzazione: l’americana Nikola Corporation e la sudcoreana Hyundai Motor Company. Nikola ha ufficialmente annunciato l’apertura ufficiale degli ordini per la versione trattore 4×2 di Nikola Tre BEV per il mercato europeo, e presentato un prototipo Nikola Tre FCEV nella versione europea trattore 6×2 per i trasporti a medio e a lungo raggio. Sono in grado di raggiungere un’autonomia approssimativamente fino a 500 km e 800 km, e di competere negli utilizzi più impegnativi in confronto ad affermati mezzi con alimentazione diesel.

 

Fuel cell con Hyundai

IVECO e Hyundai hanno invece esposto un prototipo di eDAILY FCEV equipaggiato con il sistema di celle combustibili a idrogeno da 90 kW, un motore elettrico da 140 kW di Hyundai, e un pacco batterie di FPT Industrial, il brand di Iveco Group dedicato ai sistemi di propulsione. Il prototipo GVW (Gross Vehicle Weight) 7.2 ton è stato testato in Europa, confermando un’autonomia di 350 km, un carico utile massimo di 3 tonnellate e un tempo di rifornimento di circa 15 minuti.

 

 

Anche il bus è elettrico

La decarbonizzazione è estesa al trasporto delle persone con IVECO BUS, il marchio già inserito tra i più importanti a livello europeo. Le soluzioni per la mobilità urbana a emissioni zero sono esposte su E-WAY, un modello da 12 metri completamente elettrico a ricarica notturna, equipaggiato con un sistema di telecamere che sostituisce gli specchietti e di batterie tecnologicamente più avanzate. Un autobus urbano elettrico che contribuisce alla decarbonizzazione del trasporto passeggeri, offrendo fino a 400 km di autonomia per una potenza massima a bordo di 462 kWh.

 

Non scordiamo il biometano

Oltre alle varie declinazioni elettriche, anche i veicoli alimentati a biometano hanno un ruolo chiave nel conseguimento degli obiettivi di sostenibilità e di riduzione delle emissioni di carbonio: offrono infatti il valore aggiunto di favorire la creazione di un’economia circolare. Infatti, Daily e IVECO S-WAY alimentati a gas naturale possono viaggiare a biometano, una risposta disponibile e immediata a vantaggio dell’ambiente e dell’economia circolare.

 

Tre tributi al passato

Ma non possono essere dimenticati i tre veicoli che IVECO ha esposto a IAA 2022 in edizioni speciali che fondono innovazione e un tributo alla solida e prestigiosa tradizione del marchio. Sono l’IVECO S-WAY TurboStar Special Edition, omaggio a uno dei camion più iconici, innovativi e di maggior successo commerciale, e due edizioni speciali di Daily che offrono una combinazione unica di passato e futuro. Sono ispirati a due leggendari veicoli OM degli anni Cinquanta e Sessanta, vale a dire Tigrotto e Leoncino, che hanno ricoperto un ruolo fondamentale nel mondo dei trasporti. L’edizione speciale Leoncino è un’interpretazione vintage del nuovo eDAILY, mentre il Tigrotto è una variante di Daily 4×4.

 

 

 

Free2move eSolutions: “scossa” alla mobilità elettrica

La startup (Stellantis – NHOA) dal cuore tutto italiano offre tanti prodotti e servizi di ricarica per ogni esigenza. Il frutto del lavoro di un team di giovani talenti. Un’unica app per trovare le colonnine, avviare il rifornimento di energia e controllarne l’avanzamento da remoto

Ha soltanto un anno, eppure è già una rivoluzionaria. È Free2move eSolutions, la startup dal cuore tutto italiano, joint venture tra Stellantis e NHOA (precedentemente Engie EPS), che sta dando una vera scossa alla mobilità elettrica ed è pronta a diventare leader a livello internazionale nella progettazione, realizzazione e fornitura di prodotti e servizi per l’eMobility. Come? Puntando su innovazione tecnologica e offrendo una ampia gamma di charging station e tanti servizi di ricarica per rendere questo passaggio intuitivo e senza ostacoli alla clientela sia privata sia business.

 
Tutto grazie al team di giovani talenti Free2move eSolutions che con grandi capacità e conoscenze specifiche hanno progettato, sviluppato, prodotto, distribuito e commercializzato soluzioni di mobilità semplici e innovative in grado di contribuire a ridurre le emissioni di CO2, combinando l’innovazione tecnologica e la sostenibilità con la competitività economica del mercato.
 Davvero numerosi i dispositivi pensati per la ricarica. Tra quelli a bassa potenza, easyWallbox  è la soluzione ideale per ricaricare facilmente i veicoli elettrici o ibridi plug-in a casa: infatti, per utilizzarla è sufficiente collegarla alla presa di corrente, come qualunque elettrodomestico. La scelta perfetta per privati, per gestire flotte e parcheggi pubblici si chiama invece eProWallbox: si tratta di un dispositivo intelligente, flessibile e connesso che funziona fino a 22 kW, che grazie alle opzioni di connettività 4G/Wi-Fi e al back-end, rende possibile monitorare le sessioni di ricarica da remoto. Oltre ad essere dotata di un contatore certificato MID (Measuring Instruments Directive) per utilizzare i dati di consumo a fini fiscali. Mentre nei parcheggi ad accesso pubblico o in quelli ad accesso riservato, ma non sorvegliati, ePublic permette di caricare in contemporanea fino a due veicoli con una potenza massima di 22 kW ognuno.
Free2move eSolutions ha anche pensato a rendere la ricarica super semplice. Con eSolutions Charging (in versione card e app) la ricarica è ancora più easy: basta avvicinarla alla colonnina per iniziare a fare il pieno di energia alla propria auto in un attimo: uno strumento comodo e veloce che garantisce il rifornimento di energia elettrica, in uno degli oltre 285 mila punti di ricarica di tutta Europa e con cui è possibile gestire in tutta comodità e senza pensieri tutti gli aspetti legati alla ricarica dei veicoli elettrici o plug-in hybrid. Un’unica app per trovare le colonnine, avviare la ricarica e monitorarne lo stato da remoto.
Ma c‘è sempre lo spirito di innovazione al centro della “filosofia” Free2move eSolutions, quello che li ha portati ad investire su due progetti dall’enorme contenuto tecnologico: il vehicle-to-grid (V2G) e Atlante. Il primo è in fase pilota nello stabilimento Stellantis Mirafiori di Torino e consente ai veicoli elettrici di diventare una preziosa fonte di flessibilità per la rete.Infatti, il sistema di ricarica bidirezionale offre la possibilità alla corrente di fluire dalla rete elettrica al veicolo e viceversa. In questo modo la batteria dell’auto elettrica può cedere potenza ogni volta che la rete è sotto stress, evitando così eventuali black-out.
Atlante, invece, è la nuova e rivoluzionaria rete di fast charging per le auto, risultato della collaborazione fra il gruppo NHOA, che sviluppa e investe nel network come operatore e gestore, mentre Free2move eSolutions è fornitore della tecnologia di ricarica. Una volta completata, Atlante sarà la più ampia rete di fast charging del Sud Europa (le nazioni coinvolte sono Italia, Francia, Spagna e Portogallo) e la prima integrata al 100 per cento con la rete elettrica (vehicle-grid-integrated, VGI),interamente basata su energia rinnovabile e sistemi di accumulo capaci di soddisfare le esigenze future.
 
Entro il 2025 è prevista l’installazione di 5.000 punti di ricarica rapida, mentre per il 2030 l’obiettivo è ancora più ambizioso: l’installazione di 35.000 punti di ricarica rapida, tutti VGI e integrati con storage e energia solare. E finalmente l’ ansia da ricarica sarà soltanto un lontano ricordo.