Car Influencer per un Giorno: alla guida di Renault Mégane E-Tech Eclectric

La rubrica “Car Influencer per un giorno” ritorna per un nuovo appuntamento, questa volta mettendo alla prova la versione completamente elettrica della Renault Mégane E-Tech.
Oltre a uno stile unico e particolare, alla ampia dotazione riservata alla sicurezza, il modello della Casa francese mette in campo una potenza di 200 cv, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7 secondi e 4 decimi e un livello di autonomia che può raggiungere i 470 km di percorrenza.
Questa volta, in compagnia di Elena Giaveri, incontriamo Marco Ferrante, 32 anni di Piacenza, manco a dirlo grande appassionato di motori.

AUSTRALIA/1: un viaggio fino alla fine del mondo

di Francesco Fontana Giusti
Experience teller

Alcuni film fanno venire voglia di scappare via e di lasciarsi tutto alle spalle. È quello che mi è accaduto anni fa, quando ho visto “Fino alla fine del mondo” di Wind Wenders. Ricordo la seconda parte del film ambientata in Australia, il capolinea del viaggio del protagonista, la sua vera meta. È la storia di un autostoppista che registra delle immagini durante il suo lungo viaggio con un apparecchio speciale fino ad approdare nell’emisfero australe e mostrare queste immagini alla madre non vedente.

L’Australia mi ha sempre incuriosito, ma l’idea di partire non mi entusiasmava. Quello che principalmente mi frenava nel partire era non avere punti di riferimento in una terra non solo tanto lontana, ma anche molto distante dai miei interessi culturali. Cosa avrei mai potuto trovare in Australia, se non natura selvaggia, animali mortali e ampi spazi aridi e desolati?

Poi mio fratello Marco si è trasferito con tutta la sua famiglia lì, dall’altra parte del mondo, e io ho finalmente deciso di partire. Andare a trovarlo è stata la molla che mi ha spinto ad allontanarmi dai tantissimi luoghi comuni che circolano su questo Continente ancora per molti versi sconosciuto. È stato per me un vero viaggio di iniziazione, che mi ha permesso di scoprire luoghi ancestrali, di perdermi in paesaggi sconfinati ricchi di contrasti e di riconnettermi alla parte più autentica di me, grazie alla straordinaria forza e magia dei suoi quattro elementi.

 

Foto FFG

 

Appello al Governo: riordino degli incentivi improcrastinabile

francesco naso

di Francesco Naso, segretario generale di Motus.E

Purtroppo continuiamo, come mercato delle auto elettriche, a essere un’anomalia tra i big d’Europa. Un andamento del mercato così in controtendenza rispetto ai Paesi con cui dobbiamo confrontarci è un campanello d’allarme che non può rimanere inascoltato.

È vero, scontiamo ancora una certa carenza di veicoli da immatricolare e le incognite del contesto geopolitico hanno il loro peso, ma osservando quello che succede negli altri Paesi è evidente che occorrano dei correttivi per non diventare l’unico grande mercato europeo di sbocco per i veicoli endotermici che non si vendono altrove. 

Speriamo che il ministero delle Imprese e del Made in Italy convochi a breve il Tavolo Automotive e che arrivino buone notizie sul tanto atteso e improcrastinabile riordino degli incentivi. Le flotte aziendali, inoltre, rappresentano un canale che potrebbe contribuire a rivitalizzare il mercato nazionale delle auto elettriche.

UNASCA: il “buono patente” in aiuto alla carenza di autisti

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Foto: Emilio Patella, segretario nazionale Autoscuole UNASCA

È del 30 gennaio il decreto dirigenziale del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che rende noto che dal 6 e 13 febbraio, sarà operativa la piattaforma raggiungibile dall’apposito link. Per poter beneficiare del “buono patente autotrasporto” è necessario che i richiedenti abbiano sostenuto o possano sostenere, nel periodo compreso tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2026, la spesa per la formazione necessaria al conseguimento di uno dei titoli e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.

Nel dettaglio, il MIT ha stanziato 3,7 milioni di euro per il 2022 ed ulteriori 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026. Il contributo sarà pari all’80% della spesa sostenuta (con il limite massimo di 2.500 euro)  e verrà riconosciuto una volta sola.

“Pur con alcuni limiti – commenta Emilio Patella, segretario nazionale Autoscuole UNASCA – il buono patente è un passo importante per cercare di colmare la carenza di autisti. È uno strumento che permette di non far pesare interamente sui futuri conducenti le spese necessarie a una formazione professionale che ha risvolti positivi sulla mobilità e la sicurezza stradale. A nostro avviso, occorre aiutare le famiglie anche per le patenti di auto e moto, intervenendo sull’IVA, o rendendo detraibili le spese sostenute per la formazione”.