Obiettivo auto sicure: i 16 modelli testati da Euro NCAP nel 2025

Obiettivo auto sicure: i 16 modelli testati da Euro NCAP nel 2025

Euro NCAP ha pubblicato i risultati della settima serie di test 2025, un banco di prova fondamentale per valutare i livelli di sicurezza passiva e attiva delle nuove automobili in commercio. Sedici i modelli sottoposti a prove rigorose, dai crash test alle verifiche sui sistemi di assistenza alla guida, con esiti che confermano l’innalzamento degli standard globali, ma anche alcune criticità da non sottovalutare.

 

Le auto premiate con 5 stelle

A brillare in questa sessione sono i primi modelli europei elettrici della turca Togg, la T10F e la T10X, entrambe premiate con le cinque stelle. La T10F ha ottenuto un punteggio del 95% nella protezione degli occupanti adulti, mentre la T10X si è attestata al 94%, piazzandosi tra le migliori vetture testate da Euro NCAP. La protezione dei bambini ha raggiunto l’85%, mentre i sistemi di sicurezza attiva hanno garantito un livello elevato di affidabilità.

 

Firefly, la sorpresa cinese nel segmento compatto

Risultato eccellente anche per Firefly, marchio del gruppo NIO, che si distingue nel settore delle citycar elettriche con un 96% di protezione degli adulti, il valore più alto registrato da inizio 2024.

 

Audi, Hyundai, MINI e smart confermano gli standard

Tra i grandi nomi europei e coreani, hanno ottenuto cinque stelle: Audi Q4 e-tronHyundai IONIQ 9MINI Acemansmart #5. SUV e crossover che uniscono design, tecnologia e sistemi di sicurezza avanzati.

 

L’ascesa dei marchi cinesi

I costruttori cinesi confermano una crescita costante anche sul fronte sicurezza. Cinque stelle sono andate a AION V (SUV elettrico), EXLANTIXES (berlina familiare), IM IM6 (crossover), BYD Dolphin Surf (hatchback). Un segnale importante di come la competizione globale spinga verso standard qualitativi sempre più alti.

 

Volkswagen ID.Buzz e Lynk & Co 08: promosse, ma con riserve

Anche Volkswagen ID.Buzz e Lynk & Co 08 hanno ottenuto le cinque stelle, seppur con qualche criticità. Entrambi i modelli hanno rischiato di perdere il massimo riconoscimento a causa della scarsa protezione del bacino dei pedoni, evidenziando margini di miglioramento per i costruttori.

 

I modelli a 4 stelle

Non tutti i veicoli hanno raggiunto l’eccellenza. Tra i sedici testati, quattro si sono fermati a quattro stelleBMW 1 Series, penalizzata per la scarsa protezione di torace e arti inferiori del conducente e del passeggero nei crash test frontali; Ctroën C5 Aircross, che ha perso punti per la protezione degli utenti vulnerabili e per i sistemi di assistenza alla guida; Suzuki e-Vitara e la gemella Toyota Urban Cruiser, entrambe penalizzate per la scarsa protezione del torace del conducente in caso di urto frontale contro barriera rigida.

 

La sfida della sicurezza continua

«Con la disponibilità di veicoli sempre più sicuri, i guidatori e i passeggeri possono beneficiare di una maggiore protezione – ha dichiarato l’ing. Luigi Di Matteo, Coordinatore Centrale dell’Area Tecnica ACI -. Questa sfida continua nel settore automobilistico spinge all’innovazione, portando a standard di sicurezza più elevati a beneficio di tutti». Il messaggio è chiaro: l’obiettivo è ridurre il più possibile i rischi su strada, rafforzando la fiducia dei consumatori nelle nuove tecnologie.

 

Perché i test Euro NCAP sono fondamentali

I test di Euro NCAP non rappresentano soltanto un indice di qualità, ma sono diventati un parametro essenziale nelle decisioni di acquisto. I consumatori europei, sempre più attenti a temi come sicurezza, sostenibilità e valore tecnologico, valutano questi risultati come garanzia di affidabilità. In un mercato globale in cui i nuovi attori – dalla Turchia alla Cina – stanno sfidando i colossi storici, la competizione porta benefici diretti per chi guida ogni giorno.

 

choi-wingkin-8AFoZLezJ3c-unsplash – Foto da ufficio stampa Euro NCPA

 

 

Recommended Posts