Educazione stradale: in Italia poca conoscenza delle norme

Educazione stradale: in Italia poca conoscenza delle norme

La sicurezza stradale è una priorità da non trascurare, anche in Italia, in base agli obiettivi dell’Agenda dell’Unione Europea, che mira a ridurre del 50% le vittime degli incidenti stradali entro il 2030. A questo proposito, secondo i dati ACI-ISTAT, nei primi sei mesi del 2023 si sono verificati in media, nel nostro Paese, 437 incidenti stradali al giorno, con un bilancio quotidiano di 7,6 morti e 588 feriti, facendo registrare all’Italia una media di 52 morti per milione di abitanti, rispetto ai 46 dell’Unione Europea.

In questo contesto, Locauto Group, azienda 100% italiana leader nel settore della mobilità con oltre 45 anni di esperienza nel noleggio di auto e veicoli commerciali, ha lanciato l’iniziativa “Locauto on tour”, un progetto in quattro tappe che ha l’obiettivo di sensibilizzare le comunità locali, i cittadini e gli studenti sulle buone pratiche di guida e sulla sicurezza stradale. L’iniziativa, che si svolgerà nei mesi di ottobre e novembre 2024 nelle città di Lecce, Parma, Frosinone e Ancona, è basata su momenti di confronto tematici e di approfondimento sul territorio e prevede il coinvolgimento di esperti e professionisti del settore, istituzioni e forze dell’ordine locali, medici e associazioni.

“I dati nazionali e le cronache quotidiane raccontano uno scenario nel quale troppo spesso la sicurezza stradale viene data per scontata”, ha dichiarato Raffaella Tavazza, CEO di Locauto Group. “La prevenzione nasce dall’educazione e dalla sensibilizzazione, a qualsiasi età. Per questo motivo abbiamo scelto di rendere questi eventi aperti a tutti i cittadini, gratuitamente, invitando a partecipare le scuole locali e coinvolgendo esperti e professionisti di diversi settori. Grazie alla loro esperienza, e alle testimonianze che le associazioni coinvolte potranno condividere, potremo compiere un passo importante nel diffondere l’importanza della sicurezza alla guida”, ha concluso Tavazza.

La ricerca con YouGov
Per l’occasione, Locauto ha realizzato una ricerca, in collaborazione con YouGov, con l’obiettivo di approfondire le conoscenze e i comportamenti degli italiani alla guida, con specifico riferimento all’educazione e alla sicurezza stradale. Da questa analisi, condotta su un campione eterogeneo nazionale di oltre mille rispondenti adulti, è emersa una diffusa tendenza a comportamenti potenzialmente rischiosi alla guida, indipendentemente dall’età.

A questo proposito, un dato interessante riguarda il fatto che il 74% degli italiani ritiene di dover ripassare le norme del codice della strada. Tra le regole meno conosciute spiccano quelle riguardanti i neopatentati: il 30%, infatti, non conosce con certezza i limiti di cilindrata, di velocità e di tasso alcolemico consentiti per questa fascia d’età.

L’indagine ha poi rivelato che il 31% dei rispondenti è solito consumare bevande alcoliche prima di mettersi alla guida, con il 12% di questi che lo fa non essendo a conoscenza del limite legale di tasso alcolemico. Questo comportamento, unito al fatto che il 16% degli intervistati ha ammesso di aver guidato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, rappresenta un rischio elevato per la sicurezza stradale, sia individuale che collettiva.

La distrazione alla guida è un altro aspetto a cui prestare particolare attenzione: il 52% degli italiani, infatti, ammette di aver usato il cellulare almeno una volta mentre era al volante, con un picco del 62% tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Tra le motivazioni più comuni, il 49% ha dichiarato di utilizzare il cellulare per impostare il navigatore mentre il 30% lo utilizza per fare telefonate, spesso senza l’ausilio del vivavoce o del comando vocale (24%). Inoltre, oltre la metà del campione intervistato (54%) ha dichiarato di aver guidato almeno una volta quando aveva sonno o era stanco.

Per quanto concerne l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto, il 12% degli intervistati, tra guidatori e passeggeri, non è solito utilizzare la cintura di sicurezza mentre il 41% non conosce i parametri previsti dalla legge per l’uso del seggiolino auto per bambini. Tra questi, l’11% di loro ha trasportato bambini in auto senza cintura di sicurezza o seggiolino.

A ciò, infine, si aggiunge una mancanza di preparazione in caso di incidente: il 30% dei guidatori, infatti, non compilerebbe il CID (Convenzione di indennizzo diretto) mentre il 57% non contatterebbe le autorità competenti, anche quando necessario. Questo quadro è ulteriormente aggravato dal fatto che il 43% dei guidatori non assisterebbe le persone coinvolte in un incidente stradale sebbene ne fosse testimone.

Locauto on tour
Nella sua prima edizione, il progetto “Locauto on tour” prevederà una serie di quattro incontri gratuiti e aperti al pubblico e alle scuole in altrettante città italianeLecce, 3 ottobre, dove si parlerà dei rischi legati al consumo di alcol e droghe alla guida; Parma, 17 ottobre, con le regole e i consigli per i giovani e i neopatentatiFrosinone, 7 novembre, dedicato ad approfondire il tema delle distrazioni alla guida, con norme e sanzioni vigenti; Ancona, 21 novembre, dove si discuterà delle corrette procedure da seguire in caso di incidenti stradali che coinvolgono animali, potenzialmente molto pericolosi anche per i guidatori. Un aspetto, questo, troppo spesso sottovalutato ma molto attuale e di grande rilevanza.

Foto di Yoel J Gonzalez su Unsplash

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