Giannini “Spettacolo”: anteprima nazionale del futuro dell’automobile

Giannini "Spettacolo": anteprima nazionale del futuro dell'automobile

Nel cuore pulsante della storica sede di Giannini automobili a Roma, si è svolto un evento destinato a rimanere impresso nella memoria degli appassionati di automobili di tutto il mondo. l’atmosfera carica di emozioni, l’aura di stile e l’orgoglio di una tradizione automobilistica unica hanno dato il benvenuto al debutto in anteprima mondiale di “Spettacolo”, la nuova supercar compatta di Giannini automobili.

Spettacolo, una creazione nata dal connubio tra la società romana Impero e la società torinese Maestri design, rappresenta molto più di una semplice vettura. è l’incarnazione di un sogno, la materializzazione di un’idea audace e l’omaggio ad un’epoca d’oro dell’automobilismo italiano.

Fabrizio Impero, ad di Impero, condivide la sua passione: “Fin da giovane sognavo di possedere una Giannini tutta mia, e oggi quel sogno diventa realtà. voglio che ogni cliente si senta legato alla propria “spettacolo” come io mi sento legato a questa creazione. Ogni Spettacolo sarà un pezzo unico, costruito in tiratura limitata a 200 esemplari, tutti diversi, corredati da un certificato di autenticità”.

Angelo Vicino, ad del gruppo Maestri, rivela con orgoglio: “Il gruppo Maestri, con la sua neonata maestri design, si unisce al progetto per celebrare il prestigio del marchio Giannini e portare avanti l’eredità di eccellenza dell’automobilismo italiano. In soli 150 giorni, abbiamo dato vita a un’auto elegante, ma dallo spirito sportivo, un vero Spettacolo”.

Spettacolo è molto più di una semplice macchina: è un’opera d’arte su quattro ruote. il suo design italiano, la qualità artigianale e l’esclusività ne fanno un’icona del made in italy. con il suo motore 1.4 t.jet turbo da 250 cv, è pronta a scatenarsi sulle strade di tutto il mondo, mantenendo al contempo l’omologazione stradale.

Giannini automobili non si ferma qui. Con Spettacolo, torna alle corse, partecipando al campionato time attack italia 2024 gestito in pista dalla old school garage. è un ritorno alle origini, un tributo alla passione per la velocità e all’ingegno italiano nel mondo dell’automobilismo.

Spettacolo non è solo una macchina: è un simbolo di orgoglio nazionale, un’ode alla tradizione automobilistica italiana e un’espressione di innovazione e creatività senza limiti. Con la sua eleganza, le sue prestazioni mozzafiato e il suo spirito intraprendente, Spettacolo si prepara a conquistare il cuore degli appassionati di tutto il mondo, portando avanti l’eredità di Giannini automobili nel XXI Secolo.

Autotrasporto: rischio gravi sanzioni dall’UE

Fondo a sostegno del comparto: benvenga, ma concretezza e rapidità

di Paolo Starace, presidente di UNRAE Veicoli Industriali

 

Il buon risultato del mercato di aprile (+18,5%, con un totale di 2.340 veicoli immatricolati rispetto ai 1.974 dello stesso periodo dell’anno precedente) *.non deve trarre in inganno poiché, in un contesto in cui la domanda rimane contenuta e i tempi di consegna si sono normalizzati, i volumi di immatricolato sono prevalentemente frutto dell’attività di smaltimento dello stock dei veicoli presso le reti di distribuzione. Pertanto, i volumi espressi non sono da prendere come riferimento del reale stato di salute del mercato.

Esaurita questa fase, se mancheranno i necessari sostegni al settore, il rischio già paventato è che assisteremo a una flessione dei volumi di mercato con un grave rallentamento degli ordini e dei livelli di vendita. A oggi, infatti, non ritroviamo interventi adeguati a stimolare il comparto se non nelle promesse di una campagna elettorale che impegna già da tempo le forze politiche e che ritarda ulteriormente l’adozione delle misure più volte auspicate.

Le iniziative strutturali, coerenti e consistenti per favorire la transizione ecologica risultano ancor più urgenti alla luce degli ultimi pronunciamenti del Parlamento europeo, che vedono innalzare i target di decarbonizzazione per i veicoli pesanti già dal 2030, costringendo i Costruttori a immettere una rilevante quota di veicoli a zero emissioni sul mercato per scongiurare gravi sanzioni in capo alle Case con conseguenze negative sulla capacità di investire in nuove tecnologie e di innovare.