Safe-Drive TV: 700 puntate in 16 anni, complimenti

Sedici anni e 700 puntate! “Safe-Drive TV”, il format televisivo dedicato al mondo dei motori in onda attualmente su TeleLombardia, TeleUniverso, Telenorba, Bom Channel (Canale 68), al 511 di Sky e su cento Tv locali, taglia un traguardo importante. Il magazine, realizzato dalla casa di produzione milanese 3EMME&2A, nasce nell’ormai lontano 2006 da una intuizione di Massimo Arduini, professione pilota e sostenitore della guida nella massima sicurezza, a cui si aggiungono presto Agostino Castagnaro e Alessio Artemi.

 

I numeri testimoniano con precisione l’entità di questo percorso: 3.500 servizi prodotti, oltre 700 prove su strada, più di 1500 ospiti intervenuti in studio tra addetti ai lavori, opinionisti, giornalisti e tecnici. Sono stati anni difficili: prima la crisi economica del fallimento Lehman Brothers, poi i tempi bui del Covid, ora la trepidante attesa che presto torni la pace in tutto il mondo.

 

“Ma la missione dei nostri autori, tester e di tutti i tecnici di “Safe-Drive” rimane quella stessa che ha animato dalla nascita il nostro settimanale televisivo – dice Arduini -: un’offerta informativa ed educativa di grande attualità e qualità. E tutti sanno, ancora di più oggi, quanto ce ne sia bisogno”.

 

A Safe-Drive TV le felicitazioni da parte di tutti noi di #FORUMAutoMotive che, tra l’altro, da anni ci avvaliamo di una importante collaborazione sia in occasione degli eventi pubblici sia ospitando sul “Diario” i vari video con le novità che offre il mercato.

Le risorse per l’autotrasporto ci sono: ora si rendano disponibili

Decarbonizzazione

di Massimo Artusi, vicepresidente di Federauto con delega ai Trucks&Van

La lettura dei dati sull’esito del click day del nuovo periodo di prenotazione del Fondo Investimenti 2022 per l’autotrasporto, praticamente esaurito in poche ore per l’LNG, il Diesel (con rottamazione) e i trainati, dimostrano quanto fossero attese dalle imprese le risorse stanziate dalla legge di Bilancio del scorso anno, che sono state sbloccate nei primi giorni di giugno, dal decreto di attuazione emanato dopo un anno e mezzo dallo stanziamento iniziale.

Nel prendere atto con soddisfazione che lo sblocco di queste risorse ha avuto un grande successo – a dimostrazione della voglia che dimostrano le imprese di adeguare le tecnologie delle flotte – rammarica il ritardo con cui si è arrivati all’attuazione della norma (che porterà all’erogazione degli incentivi nelle casse delle aziende non prima della fine del 2024), e ci motiva a far sì che si eviti che anche i fondi previsti con le stesse finalità per il 2023 subiscano un analogo ritardo.

Al momento è stato emanato solo il decreto interministeriale che fissa in 25 milioni la somma destinata agli incentivi per il 2023, mentre si attende ancora il decreto ministeriale che dovrà stabilire la ripartizione della somma per le diverse tipologie di veicoli e il successivo decreto attuativo per avviare l’erogazione degli incentivi.

Ci auguriamo che tali risorse non debbano attendere quanto quelle del 2022 e che il ministero dei Trasporti, confermando l’attenta sensibilità dimostrata nei confronti dei problemi dell’autotrasporto, voglia accelerare le procedure per rendere disponibili al più presto queste risorse che, peraltro, appaiono strutturalmente nel bilancio dello Stato.

È necessario ricordare che l’ammodernamento del parco è, e deve continuare a essere, una priorità per avere risultati tangibili e rapidi in termini di diminuzione degli inquinanti, dei climalteranti e per aumentare la sicurezza stradale.

Salone di Ginevra: nuovo presidente e ritorno nel ’24 per i 100 anni

Foto: Da sinistra, Sandro Mesquita e Alexandre de Senarclens

 

I membri della Fondazione, organo supremo che organizza il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (GIMS), hanno eletto all’unanimità Alexandre de Senarclens come nuovo presidente. Alexandre de Senarclens è nato a Ginevra nel 1975. Ha conseguito una laurea in giurisprudenza presso l’Università di Friburgo e un Master in Diritto (LLM) presso la Georgetown University di Washington DC. Dal 2010 è socio di uno studio legale ginevrino. Parallelamente alla sua carriera giuridica, dal 2003 è impegnato politicamente nel PLR (Partito Liberali-Radicali) del quale è stato Presidente della sezione di Ginevra dal 2015 al 2019, mentre dal 2016 a oggi è membro del Gran Consiglio cantonale di Ginevra.

 

”Siamo lieti di poter contare su Alexandre de Senarclens, un presidente esperto e fortemente motivato, che rafforzerà e farà progredire il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra”, ha commentato Sandro Mesquita, direttore generale del GIMS (Geneva International Motor Show). ”Alexandre de Senarclens non solo possiede una vasta rete di contatti in ambito nazionale e internazionale, ma ha anche una grande esperienza politica: qualità ideali per guidare la Fondazione e proiettare il GIMS nel futuro”.

 

”Sono onorato di accettare la presidenza di un evento così prestigioso, che contribuisce alla reputazione internazionale di Ginevra e ha un grande impatto sull’economia regionale e sul settore automobilistico nazionale. Per le Case e i loro importatori, rappresenta una vetrina eccezionale per presentare le innovazioni tecnologiche del settore. Oggi lo staff del GIMS è fortemente motivato nell’organizzazione di due saloni: il primo a Doha quest’autunno, l’altro a Ginevra alla fine del mese di febbraio 2024”, ha dichiarato Alexandre de Senarcles. ”Sono entusiasta di poter contribuire alla visione strategica del GIMS e di entrare a far parte del Consiglio della Fondazione. Ringrazio i suoi membri, così come il Comitato, per la fiducia riposta nei miei confronti”.

 

Alexandre de Senarclens succede a Maurice Turrettini, che conclude il suo mandato dopo 12 anni come presidente della Fondazione. ”Nel corso di questi ultimi anni ci siamo dedicati con passione allo sviluppo del Salone, e abbiamo affrontato le sfide poste dalla pandemia COVID-19. Oggi, l’evento si trova in una posizione ideale per costruire con serenità il proprio futuro”, ha sottolineato Maurice Turrettini. ”Auguro ad Alexandre de Senarclens e alla Fondazione, che ha un posto speciale nel mio cuore, ogni successo”.

 

La prima edizione del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra Qatar, si terrà a Doha dal 5 al 14 ottobre 2023. Nell’arco dei dieci giorni di apertura, punterà i riflettori sulle ultime novità automobilistiche più prestigiose. Da lunedì 26 febbraio a domenica 3 marzo 2024, il Salone dell’Automobile di Ginevra segnerà il suo grande ritorno e celebrerà il suo Centenario quale importante evento internazionale.

 

Il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, dal 1905 rappresenta  un trampolino di lancio per il futuro della mobilità. E’ ampiamente riconosciuto come il più importante Salone automobilistico in Europa, così come uno dei più prestigiosi e influenti a livello mondiale. Con il lancio del GIMS Qatar, il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra estende il suo marchio ed il suo raggio d’azione a una nuova location, Doha. L’organizzatore e detentore dei diritti del GIMS, è la Fondazione Comitato Permanente del Salone Internazionale dell’Automobile con sede a Ginevra.