#FORUMAutoMotive tra nuovo Governo e follie UE: noi sempre dalla parte del buonsenso

Personalmente nutro fiducia in questo Governo a guida Giorgia Meloni: non vedo ideologie, si guarda alla realtà dei fatti sui vari problemi e temi aperti, mentre sul fronte della transizione ecologica la posizione assunta è basata sulla consapevolezza che, relativamente alle volontà UE di “elettrizzare” il mondo automotive dal 2035, si mette in atto un vero harakiri mandando al macero know how europeo e posti di lavoro. Insomma, un salto nel buio.

Tornando al Governo che si è appena insediato, un altro fattore positivo riguarda l’utilizzo, per gli spostamenti, soprattutto di vetture italiane, dalla Fiat 500X all’Alfa Romeo Giulia. Un segnale importante di valorizzazione del “made in Italy”, anche se non è che da un giorno all’altro si può fare a meno delle tradizionali berline tedesche da anni protagoniste quasi assolute. Ma è un primo passo. Non mi sembra che il cancelliere tedesco o il presidente francese siano soliti “tradire” i rispettivi “made in… ” a favore di una Maserati Quattroporte. E lo stesso vale per i reali inglesi e l’inquilino di turno al numero 10 di Downing Street, legatissimi ai marchi luxury del proprio Paese.

 

Fin qui alcune note che fanno ben sperare, a cui si unisce l’edizione autunnale, seconda di questo 2022, del nostro #FORUMAutoMotive. Ebbene, è stato un successo di partecipazione, contenuti, dibattiti e pubblico (sala adibita a studio tv dell’hotel Enterprise di Milano piena, tanti i collegamenti da Facebook per la diretta e tante le interazioni sui social di cui vi daremo conto).

 

Del resto non poteva che essere così, visti i temi trattati, più che mai legati alla situazione del momento, tra attacco dell’auto cinese all’Europa (problema deflagrato proprio nei giorni di #FORUMAutoMotive), riserve fortissime sul “tutti in elettrico” dal 2035 (e proprio all’indomani dell’evento è arrivato l’accordo fra il “Trilogo” UE che conferma questa scelta che ho sempre definito demagogica e in scia al “gretinismo”) senza dimenticare l’intervento in diretta da Lussemburgo del neo ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che oltre a salutare la platea e i relatori, ha ribadito la linea di Governo per una democratizzazione della mobilità e di svolta sul fronte degli approvvigionamenti energetici. Pichetto, anche nel suo precedente ruolo di viceministro dello Sviluppo economico, si è dimostrato molto vicino alla filiera italiana automotive.

 

Insomma, la sfera di cristallo che avevamo scrutato all’inizio dell’estate per predisporre i temi della tappa autunnale di #FORUMAutoMotive ci è stata ancora una volta amica e ci auguriamo che lo sia ancora anche nel 2023. Intanto, seguiteci sempre, abbiamo bisogno del vostro sostegno e della vostra amicizia.

 

 

X-Trail e-POWER: Suv elettrico, ma senza spina

Da Nissan la quarta generazione di X-Trail, equipaggiato con la rivoluzionaria tecnologia che sfrutta due motori elettrici alimentati da una batteria che non si ricarica collegandola alla rete, ma tramite un sofisticato motore 1.5 tre cilindri a benzina

 

La maratona Nissan verso la mobilità sostenibile prosegue a ritmi sostenuti, rispettando la tabella di marcia che a oggi prevedeva cinque modelli elettrificati. Dopo Juke Ibrido, Qashqai e-Power, Ariya 100% elettrico e Townstar 100% elettrico, il veicolo commerciale compatto pensato per le attività in città e le consegne dell’ultimo miglio, X-Trail e-POWER completa l’offerta di soluzioni diversificate di elettrificazione e tecnologie innovative. A questo punto la gamma di crossover Nissan può essere considerata la più nuova e completa del panorama automobilistico italiano. Nel 2023, ci sarà una versione elettrificata per ogni modello della gamma, in attesa di arrivare al 2030, quando tutti i prodotti Nissan in listino lo saranno.

 

Stile e aerodinamica


Le linee della carrozzeria del Suv di quarta generazione mantengono gli elementi tipici del design Nissan, partendo dal tetto flottante e dalla griglia V-Motion, con i gruppi ottici che seguono la linea del cofano. Molte sono le soluzioni introdotte per garantire la massima efficienza aerodinamica: ci sono i deflettori 3D per gli pneumatici, la griglia frontale attiva per regolare automaticamente il flusso d’aria verso il motore, e il sottoscocca carenato per ottimizzare i flussi sotto la vettura.

 

Personalizzazione totale


Come altri modelli della gamma Nissan, Nuovo X-Trail lascia spazio alla personalizzazione, con 10 diverse tinte per la carrozzeria e cinque combinazioni bicolore, per un totale di 15 varianti. All’interno una particolare attenzione è stata rivolta all’ergonomia, pulsanti e interruttori semplici da utilizzare e intuitivi. Nella console centrale sono presenti il selettore del cambio e-shifter, oltre a due portabicchieri e uno slot per la ricarica wireless da 15 W per gli smartphone.

 

 

Accesso senza problemi


L’accesso a bordo e l’installazione di un seggiolino per bambini sono facilitati dalle portiere posteriori con apertura a circa 90°. Il divano posteriore, dotato di uno sportello per favorire il trasporto di oggetti lunghi, può scorrere in avanti per massimizzare lo spazio del bagagliaio e consentire allo stesso tempo un facile accesso alla terza fila di sedili nella configurazione sette posti. X-Trail è infatti l’unico Suv elettrificato con omologazione fino a sette posti nella sua categoria.

 

Una guida da vera auto elettrica


Il nuovo X-Trail è il secondo modello Nissan per il mercato europeo equipaggiato con il sistema di propulsione e-POWER, un brevetto Nissan che può essere sintetizzato come “l’elettrico senza spina”. Il motore elettrico da 204 cv (150 kW) è l’unico collegato alle ruote della vettura, e per questo motivo la guida è sempre quella caratteristica di un EV: con accelerazione brillante e una notevole coppia di 330 Nm subito disponibile. L’energia elettrica necessaria alla trazione è sempre prodotta a bordo dell’auto da un raffinato motore turbo benzina a tre cilindri di 1,5 litri con rapporto di compressione variabile. Il sistema non prevede pertanto nessuna ricarica alla spina e per fare il pieno di energia è sufficiente recarsi in una qualunque stazione di servizio convenzionale.

 

Unità di controllo intelligente


L’energia prodotta dal motore termico è convogliata verso l’inverter, e da qui può essere trasmessa alla batteria, al motore elettrico o a entrambi. In nessun caso la coppia del motore a benzina è trasmessa direttamente alle ruote. Tutto è regolato da una sofisticata unità di controllo che tra l’altro ha il compito di massimizzare il tempo in cui il motore termico rimane spento. Quando si viaggia a bassa velocità, l’energia prodotta dal motore termico va in parte al motore elettrico e in parte alla batteria e quando quest’ultima è completamente carica, il motore termico si spegne e la vettura procede spinta esclusivamente dalla carica della batteria. In caso di forte accelerazione o quando si viaggia ad andature sostenute, l’energia necessaria al motore elettrico deriva contemporaneamente dal motore termico e dalla batteria.

 

 

Bassi consumi, soprattutto in città


L’unità di controllo gestisce anche la fase di rigenerazione, quella che quando si rilascia il pedale dell’acceleratore o si aziona il freno, il motore elettrico trasforma l’energia cinetica della vettura in energia elettrica che va a ricaricare la batteria. L’efficienza è uno dei punti di forza della tecnologie e-POWER, i cui bassi consumi e le basse emissioni lo rendono il sistema ideale per ogni tipo di tragitto, con vantaggi che si evidenziano soprattutto in ambito urbano e suburbano, dove statisticamente i clienti europei di crossover guidano per il 70% del loro tempo.

 

4WD con reazioni da atleta


Al sistema e-POWER si affianca la tecnologia e-4ORCE, che rappresenta lo schema di trazione integrale più avanzata di Nissan, pensata espressamente per essere abbinata a propulsori elettrificati, come evidenziato dalla “e” che apre la sigla. Prevede due motori elettrici, uno per ogni asse, gestiti da un sistema che regola la forza motrice e l’azione frenante sulle singole ruote, per garantire sicurezza, controllo e comfort di marcia su ogni tracciato, e in ogni condizione di utilizzo, con tempi di reazione ai cambi di aderenza 10.000 volte più veloci rispetto a un sistema 4WD meccanico tradizionale.

 

Accelerazione da sportiva


Il motore anteriore sviluppa una potenza di 204 cv (150 kW), mentre quello sull’asse posteriore è in grado di erogare 136 CV (100 kW). La potenza totale del sistema e-4ORCE è di 213 CV (157 kW), inferiore a quella che è la somma matematica dei valori dei due motori  che non erogano mai contemporaneamente le rispettive massime potenze. L’accelerazione è da auto sportiva: 7 secondi per passare da 0 a 100km/h. Sul Nuovo X-Trail debutta l’e-Pedal Step, la tecnologia già presente su altri modelli elettrificati Nissan che consente di accelerare e rallentare la vettura utilizzando esclusivamente il pedale dell’acceleratore, riducendo al minimo l’uso del freno.

 

Infotainmment di gruppo


La dotazione comprende un sistema di infotainment avanzato, con un’ampia gamma di servizi connessi, che comprende l’integrazione con gli smartphone, l’In-Car WiFi per collegare fino a sette dispositivi, e l’app NissanConnect Services per gestire e monitorare il veicolo a distanza. Il display ad alta risoluzione NissanConnect da 12,3” consente l’accesso a tutte le funzioni di navigazione, intrattenimento e impostazione del veicolo, ed è compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, quest’ultimo anche con connessione wireless. Non mancano le funzioni Home-to-Car, compatibili con i dispositivi Google Assistant e Amazon Alexa. Il sistema è predisposto per una serie di funzioni aggiuntive, compresa la possibilità di inviare le destinazioni all’infotainment tramite il proprio smartphone, senza inserire manualmente i dati di navigazione.

 

Guida sicura e senza stress


Sul nuovo X-Trail è presente anche l’ultima generazione del sistema Pro PILOT, che assiste chi guida in un numero sempre più ampio di situazioni. Oggi si chiama “Pro PILOT Assist con Navi-link”, ed è progettato per ridurre l’affaticamento e lo stress di chi è al volante con il contributo di un’interfaccia molto intuitiva. Il sistema è progettato per regolare accelerazione e frenata nella singola corsia quando si viaggia in autostrada. In situazioni di traffico è in grado di rallentare la vettura fino a fermarla e farla ripartire automaticamente. Legge i segnali stradali e adatta automaticamente la velocità ai limiti indicati; acquisisce i dati dal navigatore e regola la velocità nelle curve o sulle rampe autostradali. In più il Pro PILOT Assist con Navi-link riesce a comunicare con i sensori radar del nuovo X-Trail che controllano gli angoli ciechi e intervenire sullo sterzo per aiutare a prevenire il cambio di corsia se è presente un altro veicolo nella zona di angolo cieco.

 

Maserati GT/3: parola all’ingegnere

di Pierluigi Bonora

 

E ora entriamo nei dettagli della nuova Maserati GranTurismo. Due le versioni con motore a benzina: “Modena” dotata del 3.0 V6 Nettuno Twin Turbo da 490 cv e “Trofeo”, basata sul medesimo propulsore che arriva però a una potenza massima di 550 cv.

 

La versione elettrica si chiama, come avverrà per tutta la gamma del Tridente, Folgore ed è basata su una tecnologia a 800 Volt. Offre prestazioni di assoluto rilievo coniugate con il comfort e l’eleganza tipica di Maserati, grazie ai tre potenti motori a magneti permanenti da 300 kW.

 

Al nostro microfono Davide Danesin, capo progettista del modello.