Voto sul “Fit for 55”: i deputati UE italiani pensino al proprio Paese

Paolo Scudieri, Anfia

di Paolo Scudieri, presidente di ANFIA

A maggio si riduce la variazione negativa registrata dal mercato auto, pur trovandoci ancora di fronte a un calo a doppia cifra (-15,1%), anche grazie ad un giorno lavorativo in più (22 giorni a maggio 2022 contro i 21 di maggio 2021) .
La recente entrata in vigore, nella seconda parte del mese, degli incentivi all’acquisto delle vetture a zero e a basse emissioni (elettriche, ibride plug-in ed endotermiche a basso impatto) ha sicuramente giocato un ruolo importante.

A questo proposito, segnaliamo che il maggior numero di richieste si è concentrato nella fascia 61-135 g/Km di CO2, per la quale le risorse disponibili sono già in via di esaurimento, con un residuo – al primo giugno – inferiore al 25% del totale stanziato per questa categoria. Ribadiamo che, per supportare adeguatamente la diffusione delle vetture elettrificate, accelerando, così, il processo di decarbonizzazione della mobilità, permane la necessità di includere nella misura il comparto del noleggio.

Auspichiamo, inoltre, che venga introdotta anche una modifica nella formula di incentivazione per i veicoli commerciali
leggeri
, al momento interessati soltanto in riferimento alle motorizzazioni elettriche (e con vincolo della rottamazione), mentre sarebbe fondamentale non vincolare ad un’unica tecnologia le scelte d’acquisto delle imprese della logistica urbana e anche evitare di limitare l’accesso alle sole Pmi.

Infine, tengo a ricordare che tra il 7 e l’8 giugno è prevista la votazione nella sessione plenaria del Parlamento europeo sul pacchetto Fit for 55. Come sottolineato in occasione dell’assemblea pubblica ANFIA svoltasi a Firenze il 31 maggio, ci appelliamo agli europarlamentari
italiani affinché votino tenendo conto degli interessi del proprio Paese.

 

“Luceverde” e “Aci Drive”: due premi prestigiosi

Foto: Al centro, Geronimo la Russa, presidente di Aci Infomobility

Luceverde – il canale infomobilità dell’Automobile Club d’Italia – si è aggiudicato il “Becoming a Mobility Club Award”, mentre “Aci Drive” – l’assistente vocale alla guida, basato su intelligenza artificiale – si è classificato al secondo posto nel “FIA Innovation Award”, due prestigiosi riconoscimenti che la Federazione Internazionale dell’Automobile assegna, ogni anno, per promuovere le migliori idee imprenditoriali in tema di innovazione e nuove tecnologie, realizzate dai 101 Automobile Club di Europa, Africa e Medio Oriente. L’annuncio ufficiale, a Roma, nel corso dell’Assemblea Plenaria della Regione I FIA, tenutasi nell’ambito degli Spring Meeting 2022.

“Questo è il secondo riconoscimento internazionale per Aci Luceverde – ha sottolineato Geronimo La Russa, presidente di Aci Infomobility e Ac Milano – e ne siamo profondamente orgogliosi. Dopo aver ricevuto il premio UNPSA dalle Nazioni Unite, l’impegno del nostro servizio di Infomobilità viene premiato anche dalla Federazione Internazionale dell’Automobile, uno stimolo fondamentale per continuare a muoverci sulla strada dell’innovazione costante al servizio dei cittadini. Un premio che voglio condividere con coloro che sono stati, fin dall’inizio, al nostro fianco nel progetto: le istituzioni locali e la polizia municipale”.

 

“Aci Drive – ha spiegato Vincenzo Pensa, direttore della Direzione Sistemi Informativi e Innovazione di Aci – sintetizza il nostro impegno attuale sul versante delle tecnologie innovative finalizzato ad aumentare la sicurezza stradale, ad una maggior tutela dell’ambiente e con un occhio al risparmio che, di questi tempi, non è male. Questi sono i tre obiettivi chiave di Aci Drive, l’assistente vocale alla guida, basato su intelligenza artificiale, che fornisce all’automobilista informazioni di sicurezza stradale in tempo reale, monitorando lo stile di guida”.

Autodromo di Monza: verso l’edizione del centenario 

di Giuseppe Redaelli, presidente di Autodromo Nazionale Monza

Siamo orgogliosi che il presidente della Federazione Italiana Tennis abbia scelto come riferimento il Gran Premio di Formula 1 di Monza: conferma che è un grandissimo evento sportivo seguito nei 5 Continenti. E siamo ancor più felici che in Italia anche altri eventi eguaglino e superino i nostri successi, perché elemento tangibile dell’eccellenza sportiva del nostro Paese e del ruolo, anche economico, dello sport italiano.

 

Sport in solida ripresa, dopo due anni drammatici per il Covid-19, come testimoniano i dati per il GP di Formula 1 a Monza del 2022 che si terrà il prossimo settembre e che – evidenziamo – segnano già adesso, a quattro mesi dall’evento, un netto miglioramento anche rispetto al 2019 e preannunciano dunque un’edizione di formidabile successo, proprio nell’anno in cui si festeggia il centenario dell’Autodromo Nazionale Monza.

 

Inoltre, è opportuno ricordare che lo svolgimento del Gran Premio di Formula 1, come negli anni trascorsi, viene realizzato con le sole risorse di Aci, che notoriamente non riceve alcuna forma di sovvenzione pubblica, al netto di un contributo parziale garantito dalla Regione Lombardia.