
di Domenico De Rosa, CEO del Gruppo SMET
La scelta di Toyota rappresenta un raro esempio di lucidità industriale in un’epoca segnata da scelte tecnologiche univoche e spesso affrettate.
Mentre gran parte dell’industria europea sembra anestetizzata verso l’abbandono totale del motore termico per decreto della Commissione Europea, l’azienda giapponese investe in propulsori di nuova generazione capaci di convivere con ogni tipo di trazione.
Mentre gran parte dell’industria europea sembra anestetizzata verso l’abbandono totale del motore termico per decreto della Commissione Europea, l’azienda giapponese investe in propulsori di nuova generazione capaci di convivere con ogni tipo di trazione.
L’intesa con Subaru e Mazda e lo sviluppo di unità da 1,5 e 2 litri pronte per qualsiasi configurazione tecnica mostrano un approccio fondato sul realismo e sulla capacità di adattamento. Non è un rifiuto del sedicente progresso imposto, ma il riconoscimento che il futuro richiede pluralità di soluzioni, efficienza e libertà di scelta.
Toyota dimostra a tutti che la vera innovazione nasce dall’inclusione di più strade possibili e non dall’eliminazione preventiva di quelle già collaudate.
Domenico De Rosa – Foto da ufficio stampa SMET Group