
Se EICMA resta la fiera di riferimento a livello globale per il mondo moto, il successo di ๐๐๐ ๐ ๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฑ – ๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ป๐ฐ๐ถ๐ฝ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ณ๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐บ๐ผ๐๐ผ ๐ฐ๐ถ๐ป๐ฒ๐๐ฒ, chiusasi da poco a Chongqingย – evidenzia con chiarezza come il baricentro del settore motociclistico mondiale si stia progressivamente spostando verso la Cina.
I ๐ป๐๐บ๐ฒ๐ฟ๐ถ, per una fiera che esiste solo dal 2002, sono ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฎ๐ป๐๐ถ: oltre 86.000 visitatori nel solo primo giorno, ๐ต๐ฑ๐ฌ ๐ฒ๐๐ฝ๐ผ๐๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ถย da tutto il mondo, sette padiglioni indoor e unโarea test outdoor su ๐ญ๐ฒ๐ฌ.๐ฌ๐ฌ๐ฌ ๐บ๐ฒ๐๐ฟ๐ถ ๐พ๐๐ฎ๐ฑ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ. Ma oltre questi, un dato fa comprendere l’importanza e il peso assunto da questa fiera: il fatto che un costruttore giapponese come ๐๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ scelga Chongqing per il debutto mondiale della ๐๐๐ฑ๐ฌ๐ฌ ๐ฆ๐๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐๐ผ๐๐ฟ e della sorella carenata CBR500R Four.
Molte anche le novitร portate da costruttori giร protagonisti in Italia – Kove e Voge su tutti – che รจ facile immaginare non resteranno confinate al mercato interno, ma potremo vederle a novembre a Milano, sotto le luci di EICMA. ๐ ๐๐ฎ๐ป๐๐ผ, ๐บ๐ฎ ๐๐ฎ๐ป๐๐ผ ๐ฒ๐น๐ฒ๐๐๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ: in questo, la Cina e in generale i paesi orientali si discostano dai trend dei mercati occidentali.