
di Roberto Vavassori, presidente di ANFIA
A settembre 2025, complice un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese del 2024 (22 giorni contro 21) e la chiusura del terzo trimestre con i relativi obiettivi da raggiungere per la rete vendita, il mercato auto italiano registra un rimbalzo positivo (+4,1%). Un risultato che, tuttavia, non sposta la preoccupazione per l’attuale andamento delle immatricolazioni, considerando che presumibilmente l’anno chiuderà comunque in ribasso sui volumi già critici del 2024.
Nel cumulato da inizio anno, tra le tendenze ormai consolidate spicca la costante buona performance delle vendite di veicoli alimentati a GPL, che rappresentano un unicum in Europa. Sfiorando il 10% dell’immatricolato, danno un importante contributo verso la progressiva decarbonizzazione della mobilità.
Significativa, sempre nel cumulato, anche la crescita delle vendite di vetture ibride plug-in (+159,9%), una tecnologia che, insieme al Governo italiano, stiamo cercando di salvaguardare come utile strumento per favorire la decarbonizzazione.
In merito agli incentivi PNRR, speriamo che l’apertura della piattaforma a cittadini e microimprese avvenga presto e che, nonostante le limitazioni importanti, la risposta del mercato possa essere positiva e dare una spinta alla domanda di auto e veicoli commerciali.
In merito agli incentivi PNRR, speriamo che l’apertura della piattaforma a cittadini e microimprese avvenga presto e che, nonostante le limitazioni importanti, la risposta del mercato possa essere positiva e dare una spinta alla domanda di auto e veicoli commerciali.
Foto da ufficio stampa ANFIA