
Il Women’s World Car of the Year ha comunicato che Monica Secondino, fondatrice di “Donne in Auto” e autrice per “Il Fatto Quotidiano”, “Auto2 e “Motor 1 Italia”, è entrata a far parte del WWCOTY. Con l’ingresso di Monica, il Women’s World Car of the Year conta ora 72 giurate provenienti da 49 Paesi dei cinque Continenti.
La vita professionale di Monica Secondino ha subito una svolta nel 2015. In quell’anno ha partecipato come copilota alla Mille Miglia 2015 a bordo di una Lancia Aurelia B20 del 1951 guidata da Cesare Fiorio, direttore sportivo delle scuderie Ferrari, Ligier e Minardi di Formula 1 negli anni ‘90, e team manager Lancia nel Campionato del Mondo Rally negli anni 70-80. L’esperienza vissuta alla Mille Miglia e un ambiente familiare segnato dalla passione automobilistica l’hanno portata a diventare una giornalista free lance nel 2017. Nello stesso anno ha fondato il sito “Donneinauto.it”, che propone test drive, eventi e interviste.
“Il mio intento è che la prospettiva femminile continui a emergere nel settore e che anche altre donne possano dare libero sfogo alla loro passione per le auto. Voglio contribuire a sfatare i luoghi comuni su donne e motori per trasmettere l’enorme forza e potenza delle donne che si sono messe al volante della propria vita. Il timing e la capacità di selezione che ho appreso sui mercati finanziari, uniti alla potenza e controllo della mia auto sportiva sono gli ingredienti che porterò come giurata. “.
Laureata all’Università Commerciale Luigi Bocconi a Milano, Monica Secondino è esperta di strumenti finanziari e lavora da 29 anni nel mondo dell’alta finanza dove si occupa della gestione di patrimoni sui mercati internazionali. Un settore che solo di recente ha iniziato ad occuparsi di temi legati alla sostenibilità e all’inclusione, proprio come l’automotive. Attualmente è opinionista e scrive di temi economici legati al settore automobilistico, si occupa di test drive e interviste.
A Monica vanno le congratulazioni da parte di #FORUMAutoMotive.