di Veronica Aneris, direttrice di Transport & Environment Italia
I governi europei hanno preso la storica decisione di porre fine alla vendita di auto e furgoni inquinanti. I trasporti sono la principale fonte di emissioni climalteranti e le automobili sono la parte più importante del problema. Quello del Consiglio Ue è un enorme passo avanti per la lotta al cambiamento climatico. Ne beneficeranno anche la qualità dell’aria, la nostra indipendenza dal petrolio e la possibilità di rendere i veicoli elettrici più accessibili.
Ora bisogna concentrarsi sulla capillare diffusione delle infrastrutture di ricarica, la riqualificazione dei lavoratori dell’industria automobilistica e la costruzione della filiera delle batterie sostenibili.
Non dovremmo perdere altro tempo prezioso sul tema degli e-fuels. I carburanti sintetici non sono soluzioni né adatte né utili per il settore automotive.