Transizione ecologica: il Governo “accompagni” il settore

Paolo Scudieri, Anfia

di Paolo Scudieri, presidente di ANFIA

 

A ottobre, il mercato auto mostra, per il terzo mese consecutivo, un segno
positivo (+14,1%), anche in virtù del confronto con i bassi volumi di ottobre 2021, che
aveva chiuso a -29,3%,
posizionandosi comunque molto al di sotto (-25%) dei livelli pre-
pandemia del 2019.

Tutti e cinque i major market (incluso UK) registrano una variazione positiva: a due cifre
per Regno Unito (+26,4%), Germania (+16,8%), Italia (+14,6%) e Spagna (+11,7%), mentre
la Francia contiene la crescita (+5,5%).

Il cumulato dei primi dieci mesi del 2022 resta tuttavia ancora in territorio negativo, per
via delle perdite registrate tra gennaio e luglio. Intanto, non è ancora alle spalle la crisi
dei semiconduttori,
che, accompagnata dai rincari dell’energia e delle materie prime, e
in generale dal perdurare del conflitto Russia-Ucraina, costringe l’industria a operare
in una situazione complessa e incerta.

Riguardo alla decisione del “trilogo”, che lo scorso 27 ottobre ha confermato l’obiettivo
UE di riduzione delle emissioni di CO2 delle nuove auto e veicoli commerciali leggeri al
100% al 2035, ora che la strada è segnata,
auspichiamo, a livello nazionale, un percorso di
accompagnamento della filiera automotive italiana verso la transizione ecologica ordinato
e coerente per il quale lavoreremo con il nuovo Governo.

 

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