SURE 5.0: le Pmi europee nel futuro

Foto: Gianmarco Giorda, direttore di Anfia

Entra finalmente nella fase operativa il progetto “SURE 5.0: Sostenere la transizione  verso la sostenibilità e la resilienza delle Pmi verso Industria 5.0 negli  ecosistemi di mobilità, trasporti e automotive, aerospaziale e difesa ed  elettronica”, presentato nell’ambito di Horizon Europe e coordinato dal primo polo di competitività europeo del settore aerospaziale, Aerospace Valley, che  ANFIA e INIZIATIVA si sono aggiudicate lo scorso febbraio.

 

Il 15 e 16 giugno si terrà a Bordeaux (Francia) il kick-off meeting di progetto, con l’obiettivo di rivedere i diversi pacchetti di lavoro e i compiti e coordinare le azioni da  compiere durante i primi sei mesi di attività. Il progetto vede coinvolti 5 distretti produttivi europei che complessivamente  rappresentano più di 1.000 Pmi e 3 centri di ricerca e tecnologia di eccellenza. Complessivamente, 11 partner provenienti da 8 diversi Paesi (Francia, Spagna, Austria,  Germania, Irlanda, Italia, Estonia e Grecia) ed espressione di 3 ecosistemi industriali  uniranno le forze per supportare le PMI nella loro transizione verso Industria 5.0.

 

Uscito vincitore nel confronto con altri 25 progetti candidati, SURE 5.0 è incentrato sulla  collaborazione de tre ecosistemi industriali della mobilità, aerospaziale e dell’elettronica, di fondamentale importanza in Europa, di cui rappresentano, nel complesso, oltre il 10%  del valore aggiunto, con oltre 2 milioni di aziende e 20 milioni di dipendenti. Il progetto  mobiliterà €2,6 milioni in fondi UE, a cascata destinati alle PMI per finanziare i loro  progetti 5.0.

 

L’obiettivo principale è supportare le Pmi degli ecosistemi dei trasporti civili (MTA e  aerospaziale e della difesa) e dell’elettronica a integrare nei loro processi produttivi i principi di Industria 5.0, per diventare più antropocentrici, sostenibili e resilienti. I risultati e l’impatto previsti: delle 1.000 PMI coinvolte nelle attività del progetto, 700 saranno valutate, 90 saranno supportate con servizi dai partner e 53 riceveranno un  sostegno finanziario.

 

Attraverso le diverse attività di SURE 5.0, le Pmi selezionate potranno beneficiare di rapporti di valutazione, webinar, accesso alla comunità di progetto, eventi di networking  e peer-learning, servizi su misura e sostegno finanziario per i loro progetti 5.0, fornito  attraverso il lancio di inviti a presentare delle proposte per avere finanziamenti a cascata.

 

Il progetto promuoverà anche l’adozione e la diffusione di tecnologie avanzate, nonché l’adozione di pratiche di innovazione sociale, che faciliteranno la doppia transizione  (digitale e verde). Dietro il progetto c’è un consorzio accuratamente costruito composto da cluster, centri  di ricerca e sviluppo tecnologico, università, centri di innovazione aziendale e società di  consulenza in grado di offrire competenze transfrontaliere di alto livello in vari ambiti di  competenza e servizi di comprovato valore per le Pmi.

 

“Attraverso il progetto SURE 5.0 – commenta Gianmarco Giorda, direttore di ANFIA – diamo alle imprese del nostro settore l’opportunità di affrontare la transizione industriale con una marcia in più, grazie ad un utile interscambio di conoscenze ed  esperienze con altre realtà, anche più avanzate dal punto di vista dell’adozione di  tecnologie di intelligenza artificiale e di politiche e programmi di responsabilità sociale”.

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