di Geronimo la Russa, presidente di AC Milano
Ringrazio Umberto Zapelloni per averci fatto rivivere, con il libro “Senna e Prost, il duello più combattuto nella storia della Formula 1, quello tra Ayrton Senna e Alain Prost. Due piloti che si sono odiati e ostacolati, che hanno suscitato polemiche e provato rancori. Alla fine, quando Prost si è ritirato, Senna continuava a cercarlo perché senza quella rivalità si sentiva vuoto, tanto che l’ultima frase pronunciata via radio prima di morire, 30 anni fa a Imola, è stata: Alain mi manchi.
Intanto, a giugno si concludono le celebrazioni per festeggiare i 120 anni di Automobile Club Milano. Siamo orgogliosi della nostra storia, di aver costruito e gestito l’Autodromo di Monza, di essere stati sempre protagonisti in questo secolo di Motorsport con i nostri licenziati e con i nostri commissari. Una conferma concreta della grande vocazione motoristica del nostro territorio che ha regalato alla Formula 1 ben quindici piloti, uno dei quali, Alberto Ascari, è l’ultimo italiano ad avere vinto il titolo iridato di Formula 1.