di Gianmarco Giorda, direttore di ANFIA
Prosegue il trend di recupero per l’indice della produzione automotive italiana nel suo complesso, che, dopo aver ridotto la flessione a -3,4% a luglio, torna a crescere ad agosto (+2,6%). Torna ad avere segno positivo anche l’indice della fabbricazione di autoveicoli, in rialzo a doppia cifra ad agosto (+29,7%), mentre continua il trend discendente dell’indice della produzione di parti e accessori per autoveicoli (-10,7%), per il terzo mese consecutivo in calo.
Le autovetture prodotte ad agosto, secondo i dati preliminari di ANFIA, riportano una significativa crescita (+93%) – dovuta anche al confronto con la pesante contrazione di agosto 2021 (-65,5%) – che fa seguito alla flessione a due cifre di giugno (-18,9%) e all’incremento di luglio (+19,7%). L’andamento altalenante della produzione di autovetture resta legato alle difficoltà e ai rallentamenti che continuano a interessare le catene di fornitura, a causa dello shortage di materie prime e semiconduttori, e la catena della logistica.
La pubblicazione del DPCM di stanziamento delle risorse del fondo automotive per il sostegno pubblico agli investimenti industriali e di ricerca e innovazione della filiera automotive, insieme alla pubblicazione dei decreti direttoriali attuativi delle due misure – in particolare gli Accordi per l’innovazione nella filiera del settore automotive e i Contratti di sviluppo del settore automotive – rappresentano il graduale concretizzarsi delle misure a supporto delle imprese nella transizione ecologica.
Auspichiamo, ora, la rapida pubblicazione anche del decreto direttoriale di attuazione che definirà le modalità di fruizione degli incentivi per l’acquisto di auto a zero e basse emissioni – con l’estensione anche al comparto del noleggio – e per l’installazione dei punti di ricarica domestici, fattore chiave per il passaggio alla mobilità elettrificata.