
di Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato di Formula 1
(dall’intervista a “e Start” di Rai 2)
Le transizioni tecnologiche ed energetiche richiedono flessibilità mentale. Non potrà mai avvenire solo una mobilità delle macchine elettriche. L’obiettivo della F1 è di avere motori ibridi e sostenibili carbon neutral entro il 2030. La Formula 1 svolgerà una funzione acceleratrice di tali processi nei prossimi anni.
Quello che sta venendo fuori sempre di più è il fatto di pensare che ci siano altre forme di sostenibilità, perché l’impatto economico non è sostenibile. È giusto che la politica dia obiettivi sfidanti, ma le modalità spettano al mondo aziendale che conosce i sistemi nella sua interezza.
C’è la necessità di essere prudenti nelle scelte, ci sono filiere che vanno valutate nella maniera giusta e l’Europa deve svolgere un ruolo importante anche in questo contesto. La politica europea deve tenere conto della situazione.