Messaggio ai ministeri: rimodulare il piano incentivi

di Roberto Vavassori, presidente di ANFIA

Anche ad agosto 2023 il mercato dell’auto italiano si mantiene positivo, tornando a  crescere a doppia cifra (+12%), ma i volumi risentono ancora del confronto con i livelli pre-pandemia (-10,6% su agosto 2019).

Per supportare la ripresa del settore e, soprattutto, il rinnovo del parco in chiave ecologica, è importante accelerare l’annunciata rimodulazione degli incentivi  attualmente in vigore per l’acquisto di vetture a bassissime e zero emissioni.

È fondamentale, inoltre, riallocare i 250 milioni di euro avanzati dall’ecobonus 2022,  oltre ai circa 300 milioni che si stanno accumulando nell’anno in corso.

La collaborazione con il ministero delle Imprese e del Made in Italy per definire, entro  la fine dell’anno, un piano strutturato di medio periodo, che guarda al 2030,  rappresenta un tassello fondamentale per sostenere la transizione green della filiera automotive e promuovere la competitività della supply chain italiana non solo in  termini di manufacturing, ma anche di ricerca e sviluppo.

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