Lombardia: ecobonus regionali per 12 milioni

Foto: Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, con l’assessore all’Ambiente, Giorgio Maione

 

La Regione Lombardia propone un nuovo pacchetto di incentivi auto per il 2023. La Giunta ha infatti approvato la delibera che stanzia 12 milioni di euro per un rinnovato ecobonus in grado di sostenere l’acquisto di una vettura a basso impatto ambientale. La misura, proposta su iniziativa dell’assessore regionale all’Ambiente e al Clima, Giorgio Maione, prevede un bonus compreso tra 1.000 e 4.000 euro per chi sostituisce il proprio veicolo o acquista un’auto a zero emissioni (elettrici puri o idrogeno).

Gli incentivi della Regione Lombardia sono destinati a persone fisiche residenti in Lombardia con una dotazione complessiva di 11.848.000 euro. “La misura si inserisce nelle azioni regionali – ha dichiarato l’assessore Maione – promosse nell’ottica della riduzione di inquinanti in atmosfera. Un contributo atteso da tante famiglie e che le sostiene in un momento economicamente impegnativo come quello dell’acquisto di un’automobile. Il sostegno regionale varia a seconda della capacità di ridurre le emissioni inquinanti del veicolo acquistato. Il principio è semplice: più i lombardi si impegnano nel tagliare le emissioni, più Regione Lombardia è al loro fianco”.


Soddisfazione per l’approvazione del pacchetto di incentivi anche da parte del presidente regionale Attilio Fontana: “Gli incentivi per l’acquisto di veicoli ecologici sono uno degli interventi che stiamo portando avanti per migliorare la qualità dell’aria della nostra regione. In questo modo, andiamo incontro alle esigenze di tanti cittadini consentendo loro di potere sostituire automobili di vecchia e vecchissima generazione”.


Come funzionano questi incentivi


Il bando sarà pubblicato entro agosto 2023 e per inoltrare la domanda il cittadino dovrà accedere alla sezione bandionline del sito di Regione Lombardia. 
L’assegnazione del contributo avviene con procedura valutativa “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di prenotazione telematica del contributo. A seconda della tipologia di veicolo acquistato si potrà dunque accedere ad un incentivo crescente. Il massimo previsto è di 4.000 euro per un’elettrica o una vettura ad idrogeno in caso di rottamazione (1.000 euro senza rottamazione). Per quanto riguarda le altre fasce, tutte con rottamazione obbligatoria, si può ottenere un contributo di 2.500 euro per vetture con un valore di emissioni di CO2 di uguali o inferiori a 60 g/km e NOX = 85.8 mg/km (Euro 6d benzina, metano, gpl o ibride), 2.000 euro se si scelgono vetture con emissioni CO2 =60 g/km, NOX = 126 mg/km (Euro 6d diesel), sempre 2.000 euro per 60<CO2=120 g/km, NOX = 85.8 mg/km (Euro 6d benzina, metano, gpl o ibride) e infine per modelli con 60<CO2=120 g/km, NOX = 126 mg/km (Euro 6d diesel) si ottiene uno sgravio di 1.500 euro.


Le condizioni


Sono ammissibili investimenti per l’acquisto di autovetture di nuova immatricolazione o già immatricolate successivamente al 1° gennaio 2022 intestate a una casa costruttrice di veicoli o a un venditore/concessionario di categoria M1 in grado di garantire bassissime o zero emissioni di inquinanti. Il contributo è concesso alle seguenti condizioni: radiazione di una autovettura per demolizione (benzina fino a Euro 2 incluso e/o Diesel fino a Euro 5 incluso) o per esportazione all’estero (solo diesel Euro 5); applicazione da parte del venditore di uno sconto di almeno il 12% sul prezzo base di acquisto (prezzo di listino del modello base, al netto di eventuali allestimenti opzionali) oppure di almeno 2.000 euro (IVA inclusa).


Solo nel caso di acquisto di un’autovettura elettrica pura o alimentata a idrogeno, senza radiazione di un veicolo inquinante, lo sconto applicato deve essere di almeno 1.000 euro (IVA inclusa); possibilità di acquisto senza radiazione con contributo ridotto solo nel caso di acquisto di una vettura a emissioni zero (ad esempio, elettrica pura o ad alimentazione a idrogeno); il prezzo base di acquisto (prezzo di listino del modello base), al netto di eventuali allestimenti opzionali del veicolo da incentivare non superi i 35mila euro per la fascia 61-120 g/km di CO2 oppure i 45mila euro per la fascia 0-60 g/km di CO2; l’acquisto avvenga per il tramite di venditori/concessionari di veicoli abilitati da Regione Lombardia. I venditori anticipano in fase di vendita il contributo regionale al cittadino beneficiario.

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