Nel 2023 2,8 milioni di veicoli sono risultati non assicurati, in crescita sugli anni precedenti e con un’incidenza del 6% sul parco circolante. Il problema è particolarmente diffuso al Sud e nelle Isole, dove l’incidenza supera l’8%. Secondo le stime di Segugio.it l’evasione assicurativa in termini di RC è stata di circa 1 miliardo e 200 milioni di euro in tutta Italia.
Nel 2023 è nuovamente cresciuto il numero dei veicoli senza assicurazione obbligatoria in Italia. Dopo il periodo di calo registrato tra il 2017 ed il 2021, in cui si è passati da 2,8 a 2,4 milioni di veicoli non assicurati, nel 2023 si è tornati al punto di partenza, con 2,8 milioni, secondo le stime Ania. È cresciuta anche l’incidenza sul parco circolante, pari al 6% nel 2023, ancora però al di sotto del valore rilevato nel 2017.
La diffusione dei veicoli non assicurati non è omogenea sul territorio, in particolare in termini di incidenza sul parco circolante. A fronte di un’incidenza nazionale del 6%, si registra un dato inferiore alla media solo al Nord, con il 4,6%, in linea con la media al Centro e nettamente al di sopra nelle Isole e nel Sud. Nello specifico, l’incidenza è particolarmente alta al Sud, dove raggiunge l’8,6% del parco circolante, con un picco dell’11% in Campania.
Segugio.it – il portale leader nel mercato italiano della comparazione tramite internet di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito – ha stimato l’impatto economico della non assicurazione, attribuendo ad ogni veicolo non assicurato un valore pari al premio medio RC Auto registrato dall’Osservatorio Assicurativo nel 2023. A livello nazionale si stima un’evasione superiore a 1,2 miliardi di euro.
Foto – why-kei-8e2gal_GIE8 da Unsplash