
di Luca Talotta
Mentre la sostenibilità è diventata un tema ampiamente discusso, trasformare le parole in azioni concrete richiede un impegno straordinario. Sono le aziende che trasformano questa visione in realtà tangibile a dimostrare di avere una comprensione chiara e una forte etica della sostenibilità. Dietro a questa parola, “sostenibilità,” si nascondono una moltitudine di idee, di pensieri e il desiderio urgente di agire. Non è più sufficiente esprimere buone intenzioni, oggi occorre tradurle in azioni.
Sulla strada del futuro con Lidl Italia
È stato un privilegio partecipare alla presentazione ufficiale dell’evento “Sulla Via del Domani: Guidare il Cambiamento Verso Consumi Sostenibili,” che si è tenuto nella prestigiosa Villa Necchi Campiglio a Milano. L’azienda protagonista di questo evento è Lidl Italia, con i suoi 730 punti vendita e i suoi 21.000 dipendenti sparsi in tutto il paese. Questo brand è noto per utilizzare l’80% di prodotti italiani e per creare migliaia di posti di lavoro ogni anno. Durante l’evento, moderato dal giornalista di Mediaset, Dario Maltese, Lidl Italia ha condiviso un quadro chiaro delle azioni concrete intraprese nel campo della sostenibilità.
Sostenibilità in azione
Esaminando il rapporto di sostenibilità di Lidl Italia, emergono dati affascinanti. Sul fronte ambientale, l’azienda ha risparmiato oltre 5 milioni di kWh grazie a una migliore illuminazione e oltre 8 milioni di kWh grazie a più di 7.000 interventi mirati all’efficienza energetica. Ma non è finita qui. Lidl Italia ha anche adottato energie rinnovabili: l‘intero consumo energetico proviene da fonti rinnovabili e il 4% dell’energia elettrica utilizzata è prodotta internamente grazie a pannelli fotovoltaici. Inoltre, l‘azienda ha intensificato l’uso del gas naturale per il raffreddamento dei prodotti nei centri logistici e nei punti vendita. Contemporaneamente, ha avviato una graduale decarbonizzazione della sua flotta logistica. Nel 2022, il 27% dei mezzi utilizzava carburanti alternativi al Diesel: tre erano completamente elettrici, 14 funzionavano a bioLNG e 100 a LNG. L’obiettivo per quest’anno è spingersi fino al 35% e raggiungere il 100% entro il 2030.