GIMS Qatar: da Doha il rilancio con le novità dell’auto tra le dune

Grande successo della manifestazione con oltre 180.000 visitatori in dieci giorni

di Gaetano Scavuzzo (Motorionline.it)

 

Il Geneva International Motor Show (GIMS) che per la prima volta si è svolto in Qatar si è chiuso con un grande successo di pubblico. L’evento che ha portato il marchio del Salone di Ginevra a insolite latitudini, animando per una decina di giorni (dal 5 al 14 ottobre) il Doha Exhibition and Convention Center (DECC), ha saputo attirare un gran numero di appassionati: sono state oltre 180.000 le presenze registrate nell’arco dell’intera durata della manifestazione.

Mentre negli ultimi anni i Saloni dell’auto hanno visto un po’ scemare l’interesse da parte delle Case, il GIMS che ha traslocato a Doha, in un appuntamento che punta a riproporsi con cadenza biennale e ad complementare alla kermesse di Ginevra, sembra aver riacceso qualche speranza di rilancio per questo tipo di manifestazioni “live” che fino a qualche anno fa erano lo scenario preferito dai costruttori per presentare al pubblico le anteprime e le ultime novità di prodotto.

Cercando di ricreare l’atmosfera dello storico Salone di Ginevra, il GIMS Qatar ha portato a Doha diversi nomi di primo piano dell’automotive mondiale. Da Volkswagen a Porsche, passando per Audi e Lamborghini, con quest’ultima che ha nel mercato medio-orientale un importante canale di vendita e che ha presenziato l’evento con la Revuelto, nuova ibrida plug-in da 1.015 cv, e la Lanzador, il concept che anticipa la prima elettrica del Toro attesa per il 2028. Mentre McLaren ha mostrato la 750S, Artura ed Elva, Land Rover ha portato al debutto il nuovo sub-brand Defender. Presenti anche Nissan, Infiniti, Toyota, con una Land Cruiser in versione GR, e Kia che ha accolto il pubblico tra la Telluride e i nuovi SUV elettrici EV6 ed EV9.

L’ottimo riscontro di pubblico ha suggerito che la formula del GIMS Qatar ha funzionato, per la gioia dei 30 espositori (che a Doha hanno svelato 12 anteprime mondiali e 29 novità regionali), e degli organizzatori. Un successo sottolineato così da Saad Bin Ali Al Kharji, vice presidente di Qatar Tourism, ha dichiarato: “Siamo lieti di aver guidato gli sforzi per portare in Qatar una delle esposizioni più prestigiose dell’industria automobilistica e di aver dimostrato la capacità del Qatar di ospitare eventi su larga scala”.

Medesima soddisfazione che si evince anche dalla parole di Sandro Mesquita, Ceo del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, che ha commentato così questa prima e storica “trasferta” in Qatar della manifestazione: “Il nostro Salone di Ginevra ha permesso per molti anni al “meglio” dell’industria automobilistica di connettersi, condividere idee e ispirare il futuro del settore. È stato anche il luogo in cui si è potuto ammirare quella che chiamiamo “l’eccellenza automobilistica”. Che si tratti di un marchio di lusso che mostra la sua ultima hypercar, di una start-up che fa il suo ingresso sul mercato o di una grande Casa automobilistica globale che svela la sua strategia di elettrificazione, se avviene a Ginevra si assicura una grande risonanza a livello mondiale. Questo è quello che rappresenta l’essenza del Salone di Ginevra. Ma questo è anche il significato di GIMS. Ovunque e in qualsiasi momento si svolga un evento “marchiato” GIMS, si caratterizza per la medesima qualità. Questa prima edizione di GIMS Qatar ne è una chiara testimonianza”.

Recommended Posts