Foto: Il Ceo di Flash Battery, Marco Righi
L’italiana Flash Battery presenterà al Bauma, in programma dal 24 al 30 ottobre a Monaco di Baviera, il software proprietario “Flash Data Center 4.0”, il sistema di controllo dati automatico e real-time che sfrutta l’intelligenza artificiale. Quella dell’azienda italiana – tra i leader europei nella produzione di batterie al litio customizzate – non sarà però una semplice partecipazione alla più grande rassegna internazionale di macchine e materiali del settore delle costruzioni. Flash Battery, infatti, è tra i finalisti del “Bauma Innovation Award 2022” per la categoria “Digitalizzazione”, unica azienda italiana selezionata dalla giuria tra quanti si contenderanno il prestigioso riconoscimento.
“Una grande soddisfazione – sottolinea Marco Righi, Ceo dell’azienda che ha sede a Sant’Ilario d’Enza (Reggio Emilia) e conta poco meno di 70 dipendenti, 30% dei quali impegnati nell’ambito della ricerca e innovazione – per il riconoscimento che va oltre la mera qualità delle nostre batterie, ma si sofferma su tutto ciò che ad esse si lega in termini di affidabilità, analisi avanzate e predittive dei big data relativi ai sistemi batteria, controlli e miglioramento costante delle performances che i clienti possono concretamente misurare e controllare in autonomia”.
Il Flash Data Center 4.0, infatti, è il sistema di controllo dati automatico e real-time che sfrutta l’intelligenza artificiale; il sistema cloud è integrato in un ambiente virtuale con Containerized Architecture che garantisce l’interconnessione di tutti i sistemi batteria prodotti da Flash Battery con il supporto avanzato delle tecnologie di Machine Learning e intelligenza artificiale”.
Il Flash Data Center 4.0 è stato fin da subito pensato con l’obiettivo di garantire una manutenzione predittiva e una pianificazione avanzata degli interventi di manutenzione straordinaria, evitando costosi fermi macchina che si traducono in risparmio di denaro e di tempo. Allo stesso tempo, il sistema consente al cliente di gestire autonomamente il “fine vita” degli impianti, grazie alla disponibilità di un accurato sistema di controllo dello stato di salute della batteria (SOH).
“In questo modo – osserva il Ceo di Flash Battery – SOH ed End of life, accuratamente predetti, consentono di pianificare in maniera sostenibile la sostituzione di batterie a fine vita per intere flotte, ottimizzando e riducendo i costi di smaltimento e migliorando l’efficienza del processo di ri-uso delle componenti grazie alla blockchain relativa ai componenti”.
“La manutenzione predittiva come la intendiamo nel Flash Data Center 4.0- conclude Righi – è un vantaggio improntante non solo per il fine vita delle batterie, ma anche per tutti quegli eventi di manutenzione straordinaria che richiedono un intervento in loco, consentendo una programmazione che, anche in questo caso, consente di ridurre tempi e costi”.
È dunque questo sistema articolato che guarda a prestazioni, sicurezza, costi ed autonomia gestionale che la giuria, in attesa delle intense giornate del Bauma di fine ottobre, ha già selezionato tra i finalisti del “Bauma Innovation Award 2022″.