
Diversi amministratori delegati di costruttori di veicoli leggeri e pesanti – si legge in una nota ACEA – hanno partecipato il 30 gennaio a una riunione introduttiva organizzata dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per rafforzare la competitività globale dell’industria automobilistica europea.
L’incontro ha sottolineato un senso di urgenza condiviso tra produttori e fornitori, in quanto la crisi di competitività globale dell’Europa, una diffusione più lenta del previsto sul mercato dei veicoli a emissioni zero e la mancanza di condizioni favorevoli ostacolano in modo significativo i progressi dell’UE verso gli obiettivi di mobilità a zero emissioni.
Ola Källenius, CEO di Mercedes-Benz e presidente di ACEA: “L’industria automobilistica dell’UE rimane pienamente impegnata ed economicamente investita nella transizione verso una mobilità a zero emissioni. Ma l’unico modo per far sì che questa transizione abbia successo è renderla una trasformazione guidata dal mercato e dalla domanda. Il prossimo piano d’azione deve essere costruito su questa premessa. La verifica della realtà dell’attuale Green Deal europeo non ci rallenterà, ma piuttosto darà impulso a questa transizione eliminando le strozzature e introducendo le necessarie flessibilità”
Christian Levin, CEO di Traton, Scania e presidente del Commercial Vehicle Board: “La transizione dell’industria automobilistica si basa su una comprensione condivisa delle sfide e delle opportunità tra le imprese e le politiche pubbliche. La presidente von der Leyen ha espresso chiaramente l’ambizione della Commissione di ridurre la burocrazia e di adottare ulteriori misure per accelerare la transizione verde, garantendo così la competitività europea. I costruttori di veicoli commerciali hanno espresso il loro sostegno a obiettivi climatici ambiziosi, ma hanno sottolineato che gli obiettivi da soli non sono sufficienti. La rapida implementazione dell’infrastruttura e altre condizioni abilitanti, come la parità del costo totale di proprietà (TCO) e le misure sul lato della domanda, sono essenziali”.
I membri dell’ACEA hanno sottolineato che, affinché questo dialogo abbia successo, gli incontri e le discussioni future devono coinvolgere attivamente tutti i produttori e i fornitori con una presenza industriale sostanziale in Europa, e tutti i filoni di lavoro tematici devono riflettere la prospettiva unica del segmento dei veicoli pesanti. I membri dell’ACEA si impegneranno con i commissari competenti su quattro filoni di lavoro tematici per fornire contributi al prossimo Piano d’azione.
Foto da ufficio stampa ACEA