Bici elettriche: perché è il loro momento

Le e-bike stanno vivendo un momento di grande popolarità. Secondo gli ultimi dati resi disponibili da Ancma, nel 2021 in Italia sono state vendute 295.000 bici elettriche rispetto alle 280.000 dell’anno precedente. Ma non solo, si tratta infatti di un fenomeno destinato a crescere e lo testimoniano le scelte del Parlamento Europeo che lo scorso febbraio, nell’ottica di una politica di sviluppo della mobilità sostenibile, ha infatti approvato la Cycling strategy che invita gli Stati membri ad aumentare gli investimenti nella costruzione di infrastrutture ciclabili.

Alla luce di queste premesse, e con sempre più italiani interessati ad effettuare un acquisto, quali sono gli elementi da considerare prima di acquistare una e-bike? Cambiobike, società del gruppo Unipol e sito e-commerce che vende oltre 70 modelli di bici elettriche, oltre a offrire un servizio a 360 sull’e-bike, ha stilato un decalogo con alcuni degli elementi più interessanti da prendere in considerazione quando si acquista una bici elettrica.
Ecco, allora, la ricarica overnight, facile e alla portata di tutti, del peso di una bici elettrica, del fatto che non serve una patente di guida né un’età minima per poterla guidare. Ancora, si parla dell’utilizzo del caso, delle diverse fasce di prezzo e della possibilità di valutare un’assicurazione e la stipula di un finanziamento.

1 – Ricarica overnight: facile e alla portata di tutti

A differenza di quanto si potrebbe pensare, ricaricare l’e-bike a casa propria è molto semplice. Non è necessario incrementare il voltaggio domestico, e l’intera operazione ha una durata variabile dalle due alle sei ore (massimo), quindi la bici si può comodamente caricare nelle ore notturne, per poi essere utilizzata al mattino seguente.

Tutte le biciclette elettriche attualmente in commercio hanno un’ottima autonomia che, a seconda ovviamente del modello e dell’utilizzo, può arrivare anche a 150 km. Una ricarica notturna, e in certi casi anche settimanale, può essere quindi più che sufficiente per un impiego della bici in totale tranquillità.

2 – Il peso dell’e-bike non deve scoraggiare

Sebbene il peso delle e-bike sia mediamente superiore a quello di una bicicletta muscolare (soprattutto per via del motore e della batteria, nel tempo la differenza tra le due si è andata assottigliando e oggi sono in commercio e-bike leggerissime che arrivano a pesare anche solo 10 kg chili. Il peso, in ogni caso, non costituisce un vero limite o un elemento di complessità nell’utilizzo, a differenza di quanto accadeva agli albori delle e-bike. Oggi, infatti, i principali produttori hanno ottimizzato ogni aspetto relativo alla maneggevolezza e alla gestione su strada del mezzo.

3 – Non è necessaria la patente di guida

La maggior parte delle e-bike, e la totalità di quelle offerte da Cambiobike, sono omologate come cicli e hanno potenza e velocità limitate (fino ai 25 km/h). A differenza di quanto si potrebbe supporre, non è quindi necessario possedere una patente di guida per poterle guidare su strada.

4 – Non esiste un’età minima per amare l’e-bike

E-bike con potenza fino a 250 Watt e velocità massima 25 km/h sono equiparate, dal nostro codice della strada, ai velocipedi e quindi possono essere guidate anche da persone che non hanno raggiunto la maggiore età. L’e-bike è quindi un mezzo adatto a tutta la famiglia o perché no un giusto compromesso per i più giovani, desiderosi di un mezzo autonomo, di facile utilizzo e più sicuro di altre opzioni elettriche sul mercato.

5 – La tecnologia sta facendo passi da gigante

Oltre alla praticità c’è di più: a oggi in commercio possiamo trovare biciclette elettriche che spiccano per design accattivante, materiali innovativi e tecnologie di ultima generazione. Sono ormai lontani i tempi delle e-bike un po’ goffe dall’immaginario un po’ agée. Il livello tecnologico è avanzato non solo dal punto di vista ciclistico (motori con potenze paragonabili a motocicli, batterie intelligenti, ABS e cambi a variazione continua), ma anche digitale (connessione nativa a internet, gestibilità da remoto e telecamere on-board).

6 – Anche se non obbligatorio il casco è sempre consigliato

Secondo il Codice della strada il casco non è obbligatorio ma è comunque molto consigliato, al fine di rendere l’e-bike un mezzo ancor più sicuro. Abbigliamento adeguato e porta telefono rendono poi gli spostamenti ancora più semplici, in città come nei contesti cicloturistici.

7 – Modelli diversi per ogni occasione d’uso

Pedalata assistita? Molto di più. Non esiste un unico tipo di e-bike. Urban, trekking, gravel e mountain bike, ad ogni percorso la propria bici. Sono tantissimi  i modelli oggi disponibili sul mercato. A seconda dell’utilizzo che si vuole fare, dall’andare a lavoro in un contesto urbano al cicloturismo più impegnativo, cambia la tipologia di e-bike da prendere in considerazione. Prima di effettuare l’acquisto, quindi, è fondamentale capire l’utilizzo, considerando anche che ci sono modelli adatti a più occasioni.

8 – Fasce di prezzo non più proibitive come un tempo

L’e-bike è un prodotto tecnologicamente avanzato per il quale è bene non scendere eccessivamente a compromessi a discapito di qualità e performance. Nonostante ciò, a oggi la tecnica e il mercato hanno visto importanti sviluppi, è infatti ormai possibile accedere ad e-bike di qualità più che accettabile a costi non eccessivi. Vi sono infatti e-bike di marchi di prima fascia, con un eccellente rapporto qualità prezzo, acquistabili a meno di 2000 euro.

9 – Valutare la stipula di un’assicurazione

Spostarsi con l’e-bike può essere ancora più sicuro con la giusta assicurazione. Sebbene infatti non sia obbligatorio assicurare il proprio mezzo, poter contare su una copertura che tuteli in caso di danni o furti è una maggiore fonte di tranquillità quotidiana. In particolare, Cambiobike offre la protezione BikeCare, Furto e Kasko, come opzione su tutte le e-bike. È inoltre disponibile il servizio SOS Bike, un esclusivo servizio di soccorso sempre incluso nel prezzo d’acquisto

10 – Per acquistare un’e-bike esistono anche i finanziamenti

Talvolta il prezzo di una bicicletta elettrica potrebbe essere un deterrente all’acquisto, per ovviare a questo Cambiobike ha ideato un sistema di finanziamenti, classici o con le innovative formule Cambio12 e Cambio24, che consentono di gestire piccole rate, dando inoltre la possibilità di restituire, cambiare o tenere la propria e-bike al termine di uno o due anni di finanziamento. Ad oggi il 60% dei clienti di Cambiobike sposa questa opzione, preferendola all’acquisto standard.

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