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AlixPartners aggiorna il "Global Automotive Outlook": come cambia lo scenario

di Pierluigi Bonora

 

L’aumento del costo dell’energia ha comportato in Europa un rialzo dei costi di produzione di una vettura con motore a combustione di circa 500 euro per unità. Una cifra che, alla luce degli attuali trend sui costi dell’energia, potrebbe subire un ulteriore aumento fino a 700 euro entro il 2024. È quanto emerge, tra le altre cose, dall’aggiornamento del “Global Automotive Outlook” di AlixPartners. Per quanto riguarda le materie prime necessarie per la produzione di un veicolo a elettrico a batteria, la diminuzione dei costi tra marzo e settembre 2022 è limitata al 26% (-38% invece per le auto con motore endotermico), rimanendo di gran lunga superiore ai valori medi del 2020.

 

Il contesto generale di mercato per l’auto, secondo AlixPartners, si è complicato ulteriormente alla luce delle prospettive di recessione, con un indebolimento della domanda che potrebbe rendere complesso difendere i livelli di profittabilità record dei costruttori. Nella prospettiva del consumatore, inoltre, l’aumento dei costi energetici allontana ancora di più la percorrenza necessaria per arrivare a un sostanziale pareggio tra vetture tradizionale ed elettriche a Bev, evidenziando ancora una volta la rilevanza degli incentivi come strumento fondamentale di supporto alla penetrazione di queste auto vetture.

 

Lo studio aggiornato di AlixPartners rileva poi che il mercato auto mondiale nel 2022 si fermerà a 78 milioni di vetture, in calo rispetto agli 80 milioni del 2021 e ancora lontano dai livelli pre-pandemia( 90 milioni nel 2019). Per quanto riguarda l’Italia, il mercato – previsto in calo nel 2022 con volumi pari a 1,3-1.4 milioni di veicoli (-0,7 milioni e -34% rispetto al 2019) – è previsto recuperi lentamente per tornare a circa 1,6 milioni di veicoli nei prossimi 3 anni e attestandosi comunque a livelli sostanzialmente inferiori rispetto ai livelli pre-Covid (-23%).

 

Nel contempo, i costruttori asiatici (cinesi e coreani) hanno registrato una sostanziale crescita di quota di mercato (+25% tra il 2019 e settembre 2022, passando dal 5,3% al 6,6% del totale stimato per quest’anno). Questo e altro nel nostro punto con Dario Duse, Emea co-leader dell’Automotive & Industrial team e Country Leader Italia di AlixPartners.